I CONSIGLI DI MASTERGAME

Elden Ring, come sopravvivere ai pericoli dell’Interregno

Una serie di trucchi e suggerimenti affrontare al meglio uno dei videogiochi più popolari del momento

© IGN

In poche settimane Elden Ring ha conquistato milioni di giocatori, tanto da divenire un fenomeno globale acclamato da pubblico e critica. Tuttavia, l’ultima fatica di From Software resta un’esperienza molto impegnativa, soprattutto se approcciata in modo errato. In questa guida troverete una serie di pratici consigli che vi aiuteranno a muovere i primi passi nel fantastico mondo dell’Interregno.

La sconfitta in Elden Ring è parte integrante del gioco, dunque non abbattevi troppo se i game over si susseguiranno uno dopo l’altro nelle fasi iniziali dell’avventura. Col passare delle ore acquisirete una maggiore esperienza con il sistema di gioco, in più capirete come prendere le misure a boss e nemici che con il giusto impegno e tanta determinazione potranno essere battuti senza grosse difficoltà. Come suggerito dallo stesso Hidetaka Miyazaki di From Software, in Elden Ring la morte rientra nel normale processo di apprendimento e spinge i giocatori a imparare e mettere in pratica nuove strategie.

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Prima di scegliere una classe tra le dieci disponibili ponetevi una domanda: qual è lo stile di gioco che preferite? Se amate scudi e spadoni meglio optare per personaggi come il cavaliere errante o il samurai, al contrario, gli appassionati di magie e incantesimi possono affidarsi all’astrologo oppure al profeta. A ogni modo, nessuno vi vieta di sperimentare e far specializzare il vostro eroe in un determinato stile di gioco. E ricordate che anche un esperto di arti magiche come il prigioniero può trasformarsi un provetto spadaccino, allo stesso modo in cui un guerriero nomade può diventare un potente stregone.  

Un boss troppo potente vi impedisce di proseguire nell’avventura? Niente paura, in caso di difficoltà un’intera comunità di giocatori è pronta a correre in vostro soccorso attraverso la modalità multiplayer cooperativa. Fino a quattro amici possono unirsi alla vostra sessione, o viceversa, aiutandovi a sconfiggere qualsiasi nemico. Se non volete fare gruppo con altri utenti allora potete sempre seguire i loro suggerimenti testuali, o magari osservare il loro “fantasma” per ottenere delle importanti indicazioni sulla presenza di potenziali pericoli o segreti da scoprire.

Dopo l’incontro con un personaggio non giocabile di nome Melina riceverete in dono Torrente, un cavallo spettrale con cui è possibile esplorare il mondo di gioco e spostarsi velocemente da un’area all’altra. Il vostro fidato destriero è un alleato formidabile anche quando si tratta di combattimenti, infatti il nostro consiglio è quello di sfruttare l sue accelerazioni per colpire i nemici ed evitare di essere attaccati a nostra volta. Torrente è anche in grado di saltare così da darvi la possibilità di raggiungere aree altrimenti inaccessibili, e gli stessi salti vanno eseguiti anche per schivare attacchi nemici e frecce o magie lanciate contro di voi.

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Imparare a difendersi dalle creature ostili dell’Interregno è fondamentale per sopravvivere il più a lungo possibile. Dopo aver parato un colpo con lo scudo o l’arma, premendo subito dopo il tasto per eseguire un attacco pesante potrete esibirvi in un potente contrattacco. Si tratta di una tecnica piuttosto semplice da usare, molto utile anche contro i boss e i nemici più impegnativi. Un’altra mossa difensiva particolarmente efficace è la schivata, perché vi permette di indietreggiare velocemente o fare una capriola laterale così da evitare di venire colpiti.

Esplorare l’Interregno può essere rilassante e piacevole grazie ai suoi paesaggi mozzafiato, che si rifanno a un'impostazione dark fantasy, ma anche per il fatto che il mondo di Elden Ring riserva continuamente segreti da scovare e tanti bottini da saccheggiare. Salite in sella al vostro cavallo spettrale e partite all’avventura lasciandovi conquistare dalla curiosità, non abbiate timore di mettere piede in grotte umide e di avventurarvi in territori sconosciuti perché potrebbero nascondere armi e armature di grande valore.

Le rune rappresentano la moneta di gioco di Elden Ring e vanno ottenute sconfiggendo i nemici, oppure vendendo gli equipaggiamenti che ritenete superflui. Per riceverne in grandi quantità, oltre a battere i boss principali e secondari che sono un’ottima fonte di crediti, potete utilizzare oggetti speciali conosciuti come rune auree per incrementare il vostro bottino. Quando esplorate il mondo di gioco fate attenzione ai teschi luminosi perché, una volta distrutti, lasceranno cadere una runa aurea. Per aumentare il vostro gruzzoletto potete anche disfarvi di equipaggiamenti e oggetti di ottima fattura, che i mercanti pagano profumatamente in base al loro livello di rarità.

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Se giocare online con altri utenti non fa per voi, che ne dite allora di evocare potenti spiriti che combattono al vostro fianco? Stregoni, meduse, lupi e persino cavalieri senza testa possono essere evocati nella maggior parte delle situazioni, inclusi i combattimenti contro i boss. Potete sfruttarli proprio durante gli scontri più ardui, infliggendo tanti danni ai nemici mentre questi sono impegnati ad affrontare i vostri alleati spirituali. Un simbolo luminoso sul lato inferiore dello schermo vi segnalerà quando potrete evocare uno spirito, tuttavia, durante le sessioni multigiocatore e in determinate aree non sarete in grado di richiamarli.  

L’Interregno è ricco di risorse come piante, funghi ed erbe da raccogliere, a cui si aggiunge una variegata fauna da cui poter ricavare materiali con cui costruire armi da lancio, rimedi curativi e frecce di vario genere. Per trasformare le risorse in strumenti utili c’è però bisogno del kit di creazione, acquistabile per 300 rune dal mercante Kalé presso la Chiesa di Elleh. Con i giusti materiali, e dopo aver sbloccato nuove ricette acquisendo nuovi manuali, potete realizzare in maniera autonoma e veloce diverse tipologie di oggetti così da non essere costretti ad acquistarli dai mercanti.