"Urlava: papà aiutami, da giorni ho ancora quella voce nella testa e non riesco a dormire". A "Pomeriggio Cinque" parla Rita, la signora che ha provato a soccorrere la donna ricoverata in codice rosso con gravi ustioni all'ospedale Sant'Eugenio dopo che il compagno le aveva dato fuoco con dell'alcol. L'uomo, un 46enne di origine capoverdiana, è stato fermato. "Ho sentito gridare - racconta ancora la donna - avevo paura perché era notte, poi ho visto questa ragazza gridare. Nel frattempo la signora che abita al piano superiore al mio aveva chiamato l'ambulanza e i Carabinieri. Quando è arrivato il 118, l'infermiera le diceva: amore stai tranquillo, sei bellissima".
La lite, di cui al momento si ignorano i motivi, era iniziata tra le mura domestiche per poi spostarsi per strada dove l'aggressore avrebbe dato fuoco alla compagna. Un altro testimone ha raccontato di aver assistito alla scena: "Lui l'ha presa dietro la nuca - ha detto - poi le ha messo l'alcol addosso e le ha dato fuoco. Lei urlava di lasciarlo, poi è arrivata una persona e le ha messo un giubbotto addosso. Lui era ubriaco o sotto effetto di una medicina, non lo so. Litigavano per soldi, lei gli doveva 15 euro".