SECONDA SPEDIZIONE

50 mezzi e 100 volontari per salvare 300 profughi ucraini: il nuovo viaggio de "Le Iene"

Ismaele La Vardera è tornato al confine con la Polonia per aiutare mamme, nonne, ragazzi e bambini in fuga dalla guerra 

Dopo l'inaspettata gara di solidarietà che ha mobilitato verso l'Ucraina ben 2 pullman e 6 tir, "Le Iene" sono tornate al confine della Polonia con 50 mezzi e 100 volontari per offrire aiuto ai civili che fuggono dalla guerra.

In seguito all'iniziativa che aveva visto Ismaele La Vardera partire con beni di prima necessità e tornare con 50 profughi poi ospitati dalle suore dell'abbazia di Santa Fede di Torino, in tanti hanno contattato la trasmissione di Italia 1 rendendosi disponibili a un secondo viaggio.

Oltre alla disponibilità per il trasporto, molti volontari si sono poi resi indipendenti per garantire ospitalità ai rifugiati, ai quali si aggiunge anche la solidarietà del Comune di Udine, da dove è partita la lunga carovana. Una volta sul posto, i volontari hanno riempito ogni posto libero dei loro mezzi per poi rimettersi in viaggio verso l'Italia e restituire speranza e sorrisi a chi in pochissimi giorni ha perso tutto.