Nella semifinale

Manuel Bortuzzo, l'intervista al "GF Vip": "Per un ragazzo disabile tutto è più difficile, spero di avere un figlio da Lulù"

L'ex concorrente si è raccontato in una chiacchierata con Alfonso Signorini: "Mi piacerebbe fare tv"

Manuel Bortuzzo si è raccontato senza filtri in una lunga intervista concessa ad Alfonso Signorini nel corso della semifinale del "Grande Fratello Vip". L'ex concorrente del reality show ha parlato della sua disabilità: "Le difficoltà per un ragazzo disabile partono da qualsiasi cosa: anche fare la colazione la mattina in un bar o prendere un treno diventa più complicato, bisogna chiamare prima e chiedere l’assistenza", ha spiegato il ragazzo rimasto ferito per durante un agguato a Roma il 3 febbraio 2019.

Bortuzzo, poi, ha parlato del rapporto nato nella Casa con Lulù Selassié: "Con la forza del nostro amore riusciremo a fare qualsiasi cosa perché andiamo oltre a tutto - ha raccontato - voglio portarla al mare, è il suo posto preferito, ma questa carrozzina nella spiaggia non va avanti. Basterebbe mettere le passerelle vicino all'acqua. Così si può regalare un sogno a un ragazzo che vorrebbe vivere di queste bellezze. Con Lulù spero di avere una famiglia, potrei avere un figlio ma con una fecondazione artificiale". Signorini gli chiede quale sia il contributo economico dello Stato e Manuel racconta che senza la sua famiglia non ce la farebbe. E poi la conversazione tocca il tema del sesso di un disabile. Manuel parla senza remore del fatto che potrà avere figli ma solo con la fecondazione artificiale. Signorini gli dice: "Tu nella sfiga sei stato fortunato perché puoi fare l’amore” e lui ribadisce: “Sono umano, come tutti voi”. E’ consapevole e non lo nasconde di fare una vita a metà, anzi “di m...a”, ma confessa, si ritiene fortunato perché "la vita vale sempre la pena di viverla, col sorriso sulle labbra e se c'è l'amore vale ancora di più". E poi, ha concluso con dichiarando un suo sogno nel cassetto: "Mi piacerebbe fare televisione".