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Ucraina, da venerdì corridoi umanitari verso la Russia | Mosca: ok a squadra di Kiev per riparare la rete elettrica di Chernobyl

Il ministro degli Esteri russo Lavrov, dopo il fallimento dei colloqui in Turchia, attacca gli occidentali: "Chi riempie l'Ucraina di armi deve capire che è responsabile delle sue azioni"

I ministri russo e ucraino Lavrov e Kuleba ad Antalya: le immagini

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Ad accogliere i due ministri degli Esteri ad Antalya, in Turchia, c'era Mevlut Cavusoglu, il referente di Ankara. Al tavolo si sono confrontati Sergey Lavrov e Dmytro Kuleba. 

Al termine del colloquio tra i ministri degli Esteri di Russia e Ucraina in Turchia, Dmytro Kuleba spiega che non ci sono stati progressi sul cessate il fuoco. Sergey Lavrov avverte: "Noi non abbiamo attaccato. In Ucraina si è creata una situazione che minaccia Mosca". E accusa: "Chi riempie l'Ucraina di armi è responsabile delle sue azioni". La Russia, intanto, ha acconsentito al passaggio di una squadra di riparazione ucraina per la rete elettrica danneggiata nell'area della centrale nucleare di Chernobyl. Draghi prima del vertice Ue: "L'Italia non è in recessione". Da venerdì corridoi umanitari verso la Russia.

momenti principali

  • 10 mar -

    A Mariupol obitori pieni: scavate fosse comuni

    Sono 1.207 i corpi rimossi dalle strade di Mariupol. A fare i conti è il vice sindaco Serhiy Orlov. Secondo quanto riportato dal New York Post, il conto esatto delle vittime non è al momento possibile: gli obitori della città sono pieni e si è iniziato a seppellire i corpi in fosse comuni.

  • 10 mar -

    Kiev ritira tutti i suoi caschi blu dalle missioni Onu

    L'Ucraina ha notificato ufficialmente alle Nazioni Unite che intende ritirare tutti i 308 caschi blu in servizio in sei missioni di peacekeeping dell'Onu, insieme a otto elicotteri Mi-8 di fabbricazione russa attualmente in Congo. Lo ha annunciato il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric, dicendo che ciò include circa 250 soldati in Congo, 36 ufficiali ed esperti di stato maggiore e 22 agenti di polizia. Oltre al Congo, gli ucraini stanno prestando servizio in altre cinque operazioni di mantenimento della pace in Mali, Cipro, Abyei, Sud Sudan e Kosovo. La richiesta ucraina sembra mirare a rafforzare l'esercito e gli elicotteri nella guerra contro la Russia.

  • 10 mar -

    Gli Usa non forniranno sistemi Patriot a Kiev

    Gli Stati Uniti non forniranno sistemi di difesa antimissilistici Patriot all'Ucraina. Lo riferisce un funzionario del Pentagono citato dai media americani, secondo il quale la Russia ha lanciato finora 775 missili.

  • 10 mar -

    Russia: ok a squadra di Kiev per riparare rete elettrica di Chernobyl

    La Russia ha acconsentito al passaggio di una squadra di riparazione ucraina per la rete elettrica danneggiata nell'area della centrale nucleare di Chernobyl. Lo riporta Interfax.

  • 10 mar -

    Mosca: da venerdì corridoi umanitari verso la Russia

    La Russia aprirà unilateralmente corridoi umanitari per evacuare i civili ucraini verso il proprio territorio a partire dalle 10 di venerdì ora locale (le 8 ora italiana). Lo annuncia il ministero della Difesa, citato dalla Tass.

  • 10 mar -

    Onu: 549 civili uccisi dall'inizio della guerra

    Sono almeno 549 i civili rimasti uccisi e 957 quelli feriti dall'inizio del conflitto in Ucraina. Lo afferma l'ufficio dell'Alto commissariato dell'Onu per i diritti umani. La stessa agenzia delle Nazioni Unite sottolinea però che, al di là del bilancio accertato, le cifre reali potrebbero essere "significativamente più alte", specie nella aree sotto controllo governativo assediate dalle forze russe, tra cui le città di Volnovakha, Mariupol e Izium.

  • 10 mar -

    Metsola: "Processare Putin e Lukashenko a L'Aia"

    "Dobbiamo essere chiari: ciò che Putin e Lukashenko stanno facendo in Ucraina è criminale. E' un crimine di guerra. Capovolge l'ordine mondiale democratico, e dobbiamo ritenere i colpevoli responsabili attraverso il tribunale penale internazionale quando sarà il momento". Lo ha detto la presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola, rivolgendosi ai leader Ue al vertice informale a Versailles. Il processo a L'Aia "sarebbe la vittoria definitiva per il popolo ucraino, per lo stato di diritto e per il nostro stile di vita basato su regole", ha aggiunto.

  • 10 mar -

    Ucraina, Johnson teme che la Russia possa usare armi chimiche

    Il premier britannico Boris Johnson teme che la Russia del presidente Vladimir Putin possa usare armi chimiche nella guerra in Ucraina. Il primo ministro lo ha detto in una intervista rilasciata a Sky News, sottolineando che è "nello stile" di Putin ricorrere a questo tipo di metodi, con un riferimento ai casi di avvelenamento di dissidenti ed ex agenti russi nel Regno Unito di cui è stato accusato il leader del Cremlino.

  • 10 mar -

    Ucraina, Cia: Xi non avvertito dell'invasione dai suoi 007

    Il presidente cinese Xi Jinping è rimasto "turbato" dall'invasione russa dell'Ucraina anche perché "pare che i suoi servizi non lo abbiano avvertito di cosa sarebbe successo". Lo ha detto il direttore della Cia, Bill Burns, in un'audizione alla commissione intelligence del Senato americano. Secondo Burns il leader cinese teme anche "un danno di immagine per la Cina essendo associata alla brutalità dell'aggressione di Mosca" ed è preoccupato per le "conseguenze economiche in un momento in cui il tasso di crescita dell'economia cinese è il più basso degli ultimi 30 anni".

  • 10 mar -

    Ucraina, Macron: "Ospedale Mariupol, atto di guerra indegno"

    "Siamo tutti sconvolti dalle immagini, in pieno centro città è stata bombardata una maternità. Donne e bambini sono stati di nuovo vittime, armi profondamente letali sono state usate senza discernimento. La Francia condanna con la massima fermezza questo atto di guerra indegno e illegale". Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, entrando nella reggia di Versailles per il vertice con i leader Ue dedicato alla guerra in Ucraina.

  • 10 mar -

    Crisi Ucraina, Mosca: attacco a clinica Mariupol una "messinscena"

    "Una messinscena provocatoria". Così il ministero della Difesa russo ha definito l'attacco alla clinica ostetrica di Mariupol denunciato dall'Ucraina. Lo riferisce Interfax.

  • 10 mar -

    Draghi: "Italia e Francia allineate su sanzioni Ue" - VIDEO

  • 10 mar -

    Ucraina, Draghi: Italia non è in recessione, ma la crescita rallenta

    "La nostra economia non è in recessione. Ciò che dobbiamo fare è affrontare subito queste strozzature, queste mancanze di materie prime". Lo afferma il premier Mario Draghi prima del vertice di Versailles. "C'è stato un rallentamento della crescita - aggiunge -. Dobbiamo sostenere il potere d'acquisto delle famiglie con la stessa convinzione e rapidità con cui abbiamo sostenuto la risposta alla Russia". 

  • 10 mar -

    Ucraina, Draghi: serve cessate fuoco, Putin non bombardi civili

    "Abbiamo chiesto tante volte, insieme, al presidente Putin di cessare le ostilita' e in particolare i bombardamenti sui civili. Continueremo a farlo". Lo dice il premier Mario Draghi arrivando al vertice di Versailles.

  • 10 mar -

    Usa, Yellen non esclude ulteriori sanzioni alla Russia

    Janet Yellen, segretario al tesoro degli Stati Uniti d'America, non esclude altre sanzioni nei confronti delle Russia a fronte delle "atrocità" in Ucraina. Lo ha affermato nel corso di un evento del Washington Post. 

  • 10 mar -

    Kiev: ripristino energia a Chernobyl è una fake news

    Energoatom, l'azienda di Stato ucraina che gestisce le quattro centrali nucleari nel Paese, ha definito "fake news" la notizia annunciata da Mosca secondo la quale esperti bielorussi avrebbero ripristinato la fornitura di elettricità a Chernobyl. 

  • 10 mar -

    La guerra dei droni: l'esercito ucraino in azione - VIDEO

  • 10 mar -

    Putin: azioni dure contro imprese che chiudono in Russia

    "E' necessario agire in modo deciso nei confronti delle compagnie straniere che stanno interrompendo le loro operazioni in Russia, ci sono soluzioni legali al riguardo". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato da Interfax. 

  • 10 mar -

    Ucraina, Mosca: Bielorussia ripristina rete elettrica Chernobyl

    La Bielorussia ha fornito energia elettrica alla centrale nucleare di Chernobyl, che è attualmente sotto il controllo delle forze armate russe. Lo riferisce il vice ministro dell'Energia russo, Yevgeny Grabchak. "Gli ingegneri energetici bielorussi hanno assicurato la fornitura di elettricità alla centrale nucleare di Chernobyl, che è sotto il controllo delle forze armate russe. La linea di trasmissione di energia Mazyr - centrale nucleare di Chernobyl è stata alimentata", ha affermato.

  • 10 mar -

    Putin: rispetto impegni export energia anche tramite Ucraina

    La Russia sta mantenendo tutti i suoi impegni relativi alle esportazioni energetiche, comprese quelle attraverso l'Ucraina. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, citato dalla Tass, chiedendo quindi all'Occidente di non dare la colpa a Mosca per l'aumento dei prezzi dell'energia.

  • 10 mar -

    Ex cancelliere Schröder in visita a Mosca, vede Putin

    L'ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder è a Mosca per incontrare Putin. Lo riferisce "Politico". Secondo la Bild, né il governo tedesco né l'Spd sapevano di questo incontro. Schröder sarebbe a Mosca su richiesta del governo ucraino, per mediare per la pace. Lui e Putin sono amici da anni e in Germania il suo partito gli ha chiesto di prendere le distanze dalla guerra e di lasciare i suoi incarichi in Russia, dove è presidente del consiglio di sorveglianza del colosso petrolifero Rosneft, e candidato ad entrare in quello di Gazprom. 

  • 10 mar -

    Uccisi 71 bambini dall'inizio della guerra

    Sono finora 71 i bambini uccisi in Ucraina dall'inizio della guerra. Lo ha annunciato Liudmyla Denisova, incaricata dei Diritti umani al Parlamento ucraino. Sono oltre 100 i minori rimasti feriti.

  • 10 mar -

    Zelensky firma legge su confisca beni ai russi

    Il presidente ucraino Zelensky ha firmato la legge sulla confisca dei beni ai russi presenti nel Paese. La confisca "viene effettuata senza alcun compenso del loro valore, data la guerra aggressiva su vasta scala condotta dalla Federazione Russa e condotta contro l'Ucraina e il popolo ucraino".

  • 10 mar -

    Russia vieta l'export di alcuni prodotti stranieri

    La Russia ha annunciato il divieto di esportazione di alcuni prodotti ed equipaggiamenti stranieri in seguito all'imposizione delle sanzioni da parte occidentale. 

  • 10 mar -

    Ucraina, già fuggita metà della popolazione di Kiev

    La metà della popolazione di Kiev è fuggita dalla capitale ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Lo ha detto il sindaco della città.

  • 10 mar -

    Le immagini dell'incontro tra Lavrov e Kuleba

  • 10 mar -

    Scholz e Macron a Putin: serve tregua immediata

    In una telefonata fra Olaf Scholz, Emmaneul Macron e Vladimir Putin, "Germania e Francia hanno chiesto una tregua immediata". È quanto si apprende da fonti del governo tedesco. "Scholz e Macron hanno insistito sul fatto che la soluzione a questa crisi debba arrivare dalle trattative fra Ucraina e Russa". I tre leader hanno inoltre deciso di sentirsi di nuovo nei prossimi giorni. 

  • 10 mar -

    Cremlino: Putin ha sentito Macron e Scholz

    Putin ha avuto un colloquio telefonico con il presidente francese Emmanuel Macron e con il cancelliere tedesco Olaf Scholz sulla crisi in Ucraina. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, citato dalla Tass.

  • 10 mar -

    Crisi Ucraina, Peskov: Putin e Lukashenko, incontro venerdì a Mosca

    Il segretario stampa del presidente della Russia Dmitry Peskov ha confermato che i leader di Russia e Bielorussia, Vladimir Putin e Alexander Lukashenko, terranno colloqui venerdì a Mosca.

  • 10 mar -

    Save the children: a rischio 6,5 milioni di bambini

    "Dopo l'orrendo attacco all'ospedale di Mariupol, dove un bambino è morto, la situazione dei 6,5 milioni di minori rimasti nel Paese è al limite". L'allarme arriva da Save the children, che calcola in "oltre 1 milione" i bambini fuggiti nei Paesi limitrofi. "Altri 6,5 milioni sono ancora nelle città ucraine, cercando riparo in rifugi sotterranei, accompagnati costantemente dalla paura e rischiando ogni istante la propria vita. Mentre i bombardamenti continuano a intensificarsi, cibo, acqua pulita e medicine nel paese scarseggiano e potrebbero essere presto inaccessibili per molti bambini e le loro famiglie", sostiene l'organizzazione. 

  • 10 mar -

    Le sirene antiaereo tornano a suonare a Kiev

    Le sirene antiaereo sono tornate a suonare a Kiev. Lo annuncia il municipio sul suo canale Telegram, invitando i cittadini a nascondersi nei rifugi.
     

  • 10 mar -

    Lavrov: non voglio credere che possa iniziare una guerra nucleare"

    Non voglio credere che possa iniziare una guerra nucleare. Lo ha detto il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov in conferenza stampa ad Antalya.

  • 10 mar -

    Municipio Mariupol: "Bombe sulla città, colpita l'università"

    "Attacco aereo a Mariupol". Lo annuncia il municipio sul proprio profilo Telegram. "Ora a Mariupol c'è un attacco aereo degli occupanti russi - si legge -. Le bombe hanno colpito le case. Colpito anche l'edificio dell'università nel centro della città. Registrato anche una attacco nell'area del Teatro Drammatico". Al momento non ci sono informazioni su eventuali vittime. 

  • 10 mar -

    Crisi Ucraina, Kiev: bloccato il convoglio umanitario verso Mariupol

    Un convoglio umanitario che cercava di raggiungere Mariupol è stato costretto a fare marcia indietro a causa dei combattimenti in corso". Lo ha detto la vicepremier ucraina Iryna Vereschuk, secondo quanto riporta la stampa internazionale.

  • 10 mar -

    Cina: risposta decisa se colpiti da sanzioni Usa

    Quando gestiscono le relazioni con la Russia, "gli Stati Uniti non dovrebbero imporre le cosiddette sanzioni e la giurisdizione a lungo raggio su società e individui cinesi, e non dovrebbero danneggiare i diritti e gli interessi legittimi della Cina, altrimenti la Cina darà una risposta risoluta e decisa". E' la risposta del portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian alle minacce di ritorsioni ventilate dal segretario al Commercio americano Gina Raimondo nel caso in cui Pechino violi le sanzioni a carico della Russia. 

  • 10 mar -

    Johnson: "Oligarchi? Chi appoggia Putin non è al sicuro"

    "Non ci può essere porto sicuro per coloro che hanno appoggiato la feroce aggressione di Putin all'Ucraina". Cosi' Boris Johnson ha commentato oggi l'inclusione di Roman Abramovich e di altri 6 big assoluti del business russo nella lista degli oligarchi sanzionati nel Regno Unito, con congelamento di asset in terra britannica il cui valore complessivo è calcolato dal Foreign Office fino a 15 miliardi di sterline e divieto di viaggio. "Le sanzioni di oggi sono un passo ulteriore" nella strategia del "sostegno incrollabile" del Regno "al popolo ucraino, ha assicurato il premier Tory. 

  • 10 mar -

    Lavrov: "Putin non rifiuta l'incontro ma va prima preparato"

    "Il presidente Putin non ha mai negato contatti" ma il governo ucraino "continua a sostituire il vero problema con effetti speciali. Ci sono tante iniziative del governo ucraino ma sono effetti speciali. Putin non rifiuta un incontro tra presidenti ma bisogna fare prima tutto un lavoro preparatorio. L'Ucraina ci ha detto che ci darà risposte concrete, noi attendiamo". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghey Lavrov in una conferenza stampa. 

  • 10 mar -

    Lavrov: "L'ospedale Mariupol usato come base dal battaglione Azov"

    "L'ospedale pediatrico di Mariupol era usato come base del battaglione Azov". Così il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha risposto a una domanda sul bombardamento dell'ospedale, facendo riferimento al reparto militare ucraino estremista. 

  • 10 mar -

    Lavrov: "Le armi date all'Ucraina potrebbero spargersi in Europa"

    "Le armi fornite dall'Occidente all'Ucraina potrebbero spargersi attraverso l'Europa". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Lavrov, al termine dell'incontro con l'omologo ucraino Kuleba in Turchia, definendole "pericolose". "Vogliamo che l'Ucraina sia neutrale", ha aggiunto Lavrov. 

  • 10 mar -

    Lavrov: "L'operazione va secondo i piani"

    "L'operazione speciale in Ucraina sta andando secondo i piani". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, citato dalla Interfax. 

  • 10 mar -

    Di Maio: "Con Wang concordato sforzi congiunti per la pace"

    "Con il collega Wang Yi abbiamo concordato sforzi congiunti per un percorso di pace. Ribadito che coordinamento comunità internazionale è unica via per raggiungere una soluzione diplomatica. Ho espresso ferma condanna per l'aggressione russa e ribadito sostegno al popolo ucraino". Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, al termine della videocall con il suo omologo cinese Wang Yi.

  • 10 mar -

    Crisi Ucraina, Lavrov: negoziati principali in Bielorussia

    "Questi contatti non possono esser usati per sostituire o svalutare i negoziati principali sul territorio bielorusso". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Lavrov, al termine dell'incontro con l'omologo ucraino Kuleba in Turchia.

  • 10 mar -

    Kuleba: "Pronto a incontrare di nuovo Lavrov"

    "Sono pronto a incontrare nuovamente Lavrov se ci saranno prospettive concrete", ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba dopo l'incontro di Antalya. 
     

  • 10 mar -

    Russia, Lavrov: "Non abbiamo alternative"

    "Siamo per la soluzione dei problemi ma abbiamo avuto la conferma che non abbiamo alternative". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Lavrov, al termine dell'incontro, durato 90 minuti, con l'omologo ucraino Kuleba in Turchia. L'incontro si è svolto a margine di un forum diplomatico e vi ha preso parte anche il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu. Da parte russa, all'incontro ha partecipato anche il viceministro degli Esteri Andrei Rudenko, coinvolto nei contatti tra la parte russa e quella ucraina sul territorio della Bielorussia. Questo è il primo incontro tra Lavrov e Kuleba dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina. 
     

  • 10 mar -

    Kuleba: "Non abbiamo fatto progressi sul cessate il fuoco"

    "Non abbiamo fatto progressi sul cessate il fuoco nonostante io abbia fatto del mio meglio per trovare una soluzione diplomatica". Lo ha fatto sapere il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, al termine dell'incontro con l'omologo russo Lavrov. "La situazione più tragica è a Mariupol", ha aggiunto. "Abbiamo affrontato la questione del cessate il fuoco di 24 ore per ragioni umanitarie. Non abbiamo fatto progressi su questo, purtroppo. Sembra che ci siano altre persone che decidono su questo in Russia", ha concluso dopo il vertice ad Antalya presieduto dal capo della diplomazia di Ankara, Mevlut Cavusoglu.

  • 10 mar -

    Terminati i colloqui tra Lavrov e Kuleba

    Sono terminati i colloqui in Turchia tra Lavrov e Kuleba, i ministri degli Esteri di Russia e Ucraina. 

  • 10 mar -

    Unhcr: oltre 2,3 milioni di rifugiati da inizio conflitto

    Sono oltre 2,3 milioni i rifugiati dall'inizio del conflitto in Ucraina. Lo riferisce l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. L'Unhcr ha aggiunto che 112mila di coloro che sono fuggiti sono cittadini di altri Paesi.
     

  • 10 mar -

    Kiev: donne e bambini lascino Kharkiv, Donetsk e Luhansk

    La presidenza ucraina ha lanciato un appello affinché donne e bambini a Kharkiv, Donetsk e Luhansk lascino le loro regioni, diventate ormai troppo pericolose. Lo riporta il Kyiv Inedependent, citando Oleksiy Arestovych, consigliere del capo dell'Ufficio del Presidente. "Per coloro che hanno bambini o donne, in particolare nelle regioni di Kharkiv, Donetsk, Luhansk, è meglio andarsene. Queste sono città di aspre battaglie militari e non c'è niente da fare per i civili, a meno che tu non sia un civile che lavora nei servizi dell'esercito o della città", ha detto Arestovich.
     

  • 10 mar -

    Di Maio-Wang, videocall in corso a Palazzo Chigi

    E' in corso una videocall tra il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e l'omologo cinese Wang Yi sugli sviluppi della guerra in Ucraina. Il colloquio si sta svolgendo a Palazzo Chigi. 

  • 10 mar -

    Direttore dell'Aiea in viaggio verso Antalya

    Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, è in viaggio verso Antalya, in Turchia, per discutere della questione urgente di garantire la sicurezza e la salvaguardia degli impianti nucleari in Ucraina. Grossi ha spiegato di essere stato invitato dal ministro degli Esteri turco: "Abbiamo bisogno di agire ora".

  • 10 mar -

    Iniziato l'incontro Lavrov-Kuleba in Turchia

    E' iniziato l'incontro tra i ministri degli Esteri russo, Sergej Lavrov, e ucraino, Dmytro Kuleba, in Turchia.

  • 10 mar -

    Moody's declassa il rating di 39 istituti finanziari russi

    Moody's ha declassato i rating di 39 istituti finanziari russi, a seguito del declassamento dei rating del governo russo a Ca da B3, con outlook negativo. Nella "lista nera" figurano, tra gli altri, Alfa-Bank, Credit Bank of Moscow, Gazprombank, Russian Agricultural Bank, Raiffeisenbank, Renaissance Financial Holding Limited. "L'impatto delle sanzioni severe e annunciate nei giorni scorsi dai Paesi occidentali sulla Russia, così come la risposta delle autorità russe, si riflettono anche nel passaggio del Macro Profile della Russia a 'Very Weak' da 'Weak+'", ha spiegato Moody's.

  • 10 mar -

    La Russia lascia il Consiglio d'Europa

    La Russia lascia il Consiglio d'Europa. Lo rende noto il ministro degli Esteri, Sergej Lavrov: "Il corso degli eventi è diventato irreversibile. La Russia non ha alcuna intenzione di sopportare le azioni sovversive intraprese dall'Occidente, che spinge per un ordine basato sulle regole e sulla sostituzione del diritto internazionale calpestato dagli Stati Uniti e dai suoi satelliti".

  • 10 mar -

    Annunciata apertura dei corridoi umanitari: ecco le tratte

    Dalle ore 8 italiane in Ucraina hanno iniziato ad funzionare i corridoi umanitari lungo le seguenti rotte: Trostyanets - Poltava; Krasnopillya - Poltava; Sumi - Poltava; Mariupol - Zaporozhye; Volnovakha - Pokrovsk; Izyum - Lozova; Bucha, Borodyanka, Irpin - Kiev. Lo ha detto la vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk.

  • 10 mar -

    Attacco ospedale Mariupol: tre morti, anche una bambina

    Tre persone, tra cui una bambina, sono rimaste uccise ieri nell'attacco delle forze russe contro l'ospedale pediatrico di Mariupol: lo hanno reso noto le autorità locali.

  • 10 mar -

    Incontro in Turchia Kuleba-Lavrov alle 10:45 (in Italia le 8:45)

    L'incontro tra Serghei Lavrov e Dmytro Kuleba in Turchia, ad Antalya - primo vertice tra ministri di Russia e Ucraina da quando Mosca ha invaso l'Ucraina - è in programma per le 10:45 ora locale (le 8:45 in Italia). Lo ha fatto sapere il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu in un messaggio su Twitter. Anche Cavusoglu parteciperà al vertice. 

  • 10 mar -

    Bombardamento vicino Kharkiv: 4 morti, 2 sono bimbi

    Un bombardamento nella notte da parte della forze armate russe ha colpito un edificio residenziale vicino alla città di Kharkiv causando quattro morti, di cui due bambini. Lo riferisce la Bbc citando i Servizi di emergenza statale dell'Ucraina. L'attacco ha colpito il villaggio di Slobozhanske, nel sud-est del paese. 

  • 10 mar -

    Russia: bombardamento su ospedale Mariupol è "fake news"

    La Russia smentisce di avere bombardato un ospedale pediatrico a Mariupol, in Ucraina, definendo le accuse di Kiev "false notizie" e sostenendo che l'edificio in questione era un ex ospedale pediatrico ora occupato dalle truppe. "È così che nascono le fake news", ha affermato Dmitry Polyanskiy, rappresentante della Russia alle Nazioni Unite.

  • 10 mar -

    Usa, primo voto del Congresso: ok a 13,6 miliardi per Ucraina

    Primo voto al Congresso Usa per l'approvazione del budget, il testo al vaglio comprende anche 13,6 miliardi di dollari per l'Ucraina. Il maxi fondo comprende anche eventuali aiuti ad altri partner europei.

  • 10 mar -

    Bombe sulla regione di Sumy,, "uccisi un 13enne e due donna"

    Raid russi lanciati nella notte sulla città di Okhtyrka, nella regione di Sumy nel nord-est dell'Ucraina, avrebbe provocato la morte di un ragazzo 13enne e di due donne, stando a responsabili locali citati dalla Bbc e dal Guardian.

  • 10 mar -

    Kiev: "Bombe su area Sumy, colpito gasdotto"

    Aerei russi hanno condotto raid sul nord-est dell'Ucraina questa notte, in particolare hanno colpito la città di Okhtyrka, nella regione di Sumy, stando ad un amministratore locale citato dalla Bbc, secondo cui sono state prima colpite zone residenziali e un gasdotto. Subito dopo è stata la volta della capitale regionale Sumy e del villaggio di Bytytsia. 

  • 10 mar -

    Usa: Russia ha lanciato bombe a caduta libera

    Secondo fonti della Difesa Usa la Russia ha lanciato contro l'Ucraina "bombe stupide", le cosiddette bombe a caduta libera che non hanno un obiettivo preciso. Lo riporta il Washington Post. La fonte precisa di non sapere se "si trattasse di ordigni così concepiti o di un errore" ma quello che è stato constatato è "un aumento dei danni a infrastrutture civili e un numero sempre crescente di vittime tra la popolazione".  

  • 10 mar -

    Usa, se Cina non rispetta sanzioni pagherà un prezzo alto

    La Segretaria al Commercio Usa, Gina Raimondo, ha avvertito che "se la Cina, come ogni altro Paese, non rispetterà le sanzioni imposte dagli Stati Uniti sulle esportazioni verso la Russia pagherà un prezzo alto". Lo riporta la Cnn. Raimondo ha avvertito Pechino che l'amministrazione Biden è pronta "a impedire alla Cina di ottenere apparecchiature e software americani o europei necessari a produrre semiconduttori". 

  • 10 mar -

    Sony sospende invio di PlayStation in Russia

    Il gigante giapponese dell'elettronica Sony ha annunciato di aver sospeso tutte le spedizioni di consolle PlayStation e di videogiochi verso la Russia, unendosi così alla lista sempre più lunga di aziende che interrompono i loro legami con Mosca. Sony ha inoltre donato 2 milioni di dollari all'Unhcr e a Save the Children a sostegno delle vittime della guerra.

  • 10 mar -

    Gb, sul terreno possibile attività mercenari russi

    Con tutta probabilità mercenari russi sono stati dispiegati per combattere in Ucraina a sostegno dell'operazione russa. Lo sostiene il ministero britannico della Difesa che cita informazioni di intelligence, in un recente tweet. 

  • 10 mar -

    Dal Canada 50 milioni dollari in attrezzature militari

    ll Canada fornirà all'Ucraina altri 50 milioni di dollari in equipaggiamenti letali e non letali, incluse telecamere di utilizzate nei droni militari e altre attrezzature specializzate. Lo ha annunciato su Twitter la ministra della Difesa canadese Anita Anand. 

  • 10 mar -

    Zelensky: 35mila evacuati da Ucraina in sole 24 ore

    Sono circa 35mila i civili evacuati da città ucraine nella sola giornata di ieri. Lo ha detto il presidente ucrino Volodymyr Zelensky. 

  • 10 mar -

    Twitter lancia servizio nel dark web per superare il blocco russo

    Twitter ha lanciato una versione che protegge la privacy del social per aggirare la sorveglianza e la censura, dopo che la Russia ha bloccato l'accesso a Facebook e limitato Twitter nel tentativo di fermare il flusso di informazioni sulla sua guerra in Ucraina. Entrambe le società hanno affermato che stanno lavorando per ripristinare l'accesso ai cittadini in Russia. Gli utenti possono accedere a questa versione di Twitter scaricando il browser Tor.

  • 10 mar -

    Gli Usa avvisano la Cina: "Gravi conseguenze se non rispetterà le sanzioni alla Russia"

    Qualsiasi Paese che non rispetti le restrizioni statunitensi sull'esportazione in Russia pagherà un prezzo pesante, inclusa la Cina. Lo ha detto la segretaria al Commercio degli Stati Uniti, Gina Raimondo, alla Cnn, affermando che l'amministrazione Biden è pronta, ad esempio, a tagliare la Cina fuori dai rifornimenti e dai software americani o europei necessari per produrre semiconduttori.

  • 10 mar -

    Usa: "Le sanzioni alla Russia non hanno data di scadenza"

    Le sanzioni stabilite contro la Russia dagli Stati Uniti e dai loro alleati in risposta all'invasione dell'Ucraina da parte di Vladimir Putin "non hanno una data di scadenza". Lo ha detto la segretaria al Commercio degli Stati Uniti Gina Raimondo alla Cnn, aggiungendo che l'amministrazione Biden è pronta a mantenere le misure "finché necessario".

  • 10 mar -

    Programmata una telefonata tra Biden e Erdogan

    Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden avrà un colloquio telefonico con l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan per discutere gli ultimi sviluppi della guerra in Ucraina. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. La telefonata dallo Studio Ovale è programmata per la mattina di giovedì 10 marzo, il primo pomeriggio in Italia.

  • 10 mar -

    Allarme dalla Casa Bianca: "La Russia potrebbe usare armi chimiche"

    L'amministrazione Biden ha pubblicamente avvertito che la Russia potrebbe cercare di utilizzare armi chimiche o biologiche in Ucraina. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha accusato l'Ucraina di gestire laboratori di armi chimiche e biologiche nel suo territorio, sostenuta dagli Usa. La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha definito l'affermazione della Russia "assurda" e ha detto che potrebbe far parte di un tentativo di Mosca di gettare le basi per usare essa stessa tali armi di distruzione di massa contro l'Ucraina.

  • 10 mar -

    Nelle ultime 24 ore evacuati 35mila ucraini

    Circa 35mila ucraini sono stati evacuati attraverso i corridoi umanitari di tre città: lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, esortando le autorità ad aprire altre rotte nella giornata di giovedì. Zelensky ha aggiunto che gli sforzi andrebbero concentrati sulle città di Mariupol e Izyum, entrambe pesantemente bombardate.

  • 10 mar -

    L'Eni sospende l'acquisto di petrolio russo

    "Eni ha sospeso la stipula di nuovi contratti relativi all’approvvigionamento di petrolio e prodotti petroliferi dalla Russia". Lo si legge, come riporta Reuters, in un comunicato della società che "segue da vicino le vicende per quanto riguarda l'approvvigionamento di gas".

  • 10 mar -

    Fmi approva aiuti per 1,4 miliardi di dollari all'Ucraina

    Il Fondo monetario internazionale ha approvato un pacchetto di aiuti urgenti all'Ucraina per 1,4 miliardi di dollari. Questo aiuto immediato dovrebbe consentire al governo di "soddisfare le esigenze urgenti di bilancio derivanti dagli effetti della guerra e fornirà un sostegno essenziale a breve termine", sottolinea il Fondo auspicando che questo pacchetto serva da "catalizzatore" per altri partner finanziari.

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