A "Mattino Cinque News"

Giuseppe Conte sull'emergenza energetica: "Non bastano le trivellazioni nell'Adriatico"

A "Mattino Cinque News" l'ex premier: "È arrivato il momento d'investire nell'energia pulita"

L'Italia sta vivendo una situazione energetica drammatica. A sostenerlo è Giuseppe Conte, l'ex premier e leader del Movimento Cinque Stelle ospite a "Mattino Cinque News". "Sono preoccupatissimo. Dobbiamo potenziare la nostra autonomia come paese investendo da subito e massicciamente sulle fonti rinnovabili che sono la nostra unica salvezza".

L'ex premier torna anche a parlare della TAP, Trans Adriatic Pipeline che consente l'accesso a numerosi mercati del gas in Europa, e che durante il suo governo aveva consentito a realizzare per proseguire l'utilità pubblica. "Se qualcuno pensa che la crisi energetica può essere risolta con le trivellazioni nel Mar Adriatico si sbaglia di grosso. Il problema ora è: che transizione energetica ed ecologica vogliamo? La vogliamo democratica, diffusa anche attraverso le comunità energetiche dei comuni che hanno la possibilità di autogestirsi e auto produrre fonti rinnovabili, scambiabili e vendibili. Non c'è dubbio che intanto possiamo incrementare le estrazioni nei nostri giacimenti o rifornirci da altri paesi in modo da non dipendere più dal gas russo".