I beni sottratti alle mafie potrebbero essere dati ai profughi ucraini. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, spiegando che "l'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha avviato il censimento dei beni confiscati in gestione che possono essere destinati in tempi brevi, anche in via temporanea, per accogliere i profughi". Potranno essere anche individuati immobili trasferiti ai Comuni ma non ancora utilizzati, idonei "per fronteggiare l'emergenza umanitaria".