Quando pensiamo a un’isola, la mente corre subito al mare e agli scenari vacanzieri fatti di spiagge e di sole. Tendiamo a dimenticare che i laghi e i fiumi d’Italia posseggono un certo numero di isole e di isolette, molte delle quali sono autentici gioielli della natura. Alcune ospitano giardini incantati, residenze signorili e resti di antichi castelli; altre hanno un aspetto più selvaggio e incontaminato. Tutte sono da esplorare e da scoprire anche con una breve gita domenicale, dato che in primavera offrono il meglio di loro stesse.
ISOLE BORROMEE - LAGO MAGGIORE – Sono forse le isole lacustri più celebri d’Italia: l’isola Bella, l’Isola Madre e l’Isola dei Pescatori si trovano di fronte a Stresa e sono meta di moltissimi turisti, affascinati dagli splendidi giardini e dal bel palazzo che sorge sull’Isola Bella. Le prime due sono private, mentre l’isola dei Pescatori ospita un pittoresco borgo, oggi abitato da una cinquantina di persone.
SCOGLI DI CANNERO, LAGO MAGGIORE – Ancora sul Lago Maggiore ma più a nord, a poca distanza da Verbania si trovano questi due isolotti, particolarmente suggestivi per la presenza dei resti di due antichi castelli che sembrano affiorare direttamente dalle acque del lago. Costituiscono i resti della Rocca Vitaliana fatta edificare tra il 1519 ed il 1521 da Ludovico Borromeo, a difesa dell’Alto Lago Maggiore.
MONTE ISOLA, LAGO D’ISEO– Sorge nel centro del Lago d’Iseo e, con i suoi 600 metri di altezza, è l’isola lacustre più alta d’Europa, oltre che una delle più grandi per estensione. Ospita alcuni borghi, abitati da alcune centinaia di persone, un castello, la Rocca Oldofredi-Martinengo e, nel punto più alto, il Santuario della Madonna della Ceriola. A brevissima distanza si trovano anche i due isolotti privati San Paolo e Loreto.
ISOLA DI SAN GIULIO, LAGO D’ORTA - Questa graziosa isoletta, raggiungibile con una breve traversata da Orta San Giulio, è occupata quasi interamente dall’abbazia Mater Ecclesiae. Una piacevole passeggiata percorre l'intero perimetro dell'isola, fiancheggiando le antiche abitazioni dei canonici.
ISOLA DI GARDA, LAGO DI GARDA - L'isola ha avuto nella sua storia molti nomi, legati per lo più alle famiglie dei diversi proprietari che vi si sono succeduti nel corso dei secoli. In origine fu sede di un monastero longobardo connesso a Brescia, poi fu chiamata isola di Svevia, da Federico I Barbarossa, poi divenne Isola Borghese o isola dei Frati. È in ogni caso l'isola più estesa del Lago di Garda.
ISOLA DI SAN BIAGIO, LAGO DI GARDA - Fa parte della catena di formazioni rocciose al centro del Lago e si trova a circa 200 metri dalla riva. Fa parte del territorio di Manerba del Garda, poco distante da Punta Belvedere. È conosciuta anche come Isola dei Conigli per la presenza di questi animaletti. Quando le acque del lago sono basse è raggiungibile anche a piedi lungo una striscia di terra percorribile in cui l'acqua arriva al massimo ai polpacci.
ISOLA COMACINA, LAGO DI COMO – Un lembo di terra lungo circa 600 m, largo 200, e dal perimetro complessivo di circa 2 km, che emerge dalle acque del ramo comasco del Lario: è abitata da tempi antichissimi, dato che vi si trovano resti di murature romane e tardoromane. Sorgono qui la chiesetta barocca di San Giovanni, i resti di un battistero forse di epoca romanica e pochi edifici più recenti.
ISOLA MAGGIORE, LAGO TRASIMENO – Nonostante il suo nome, non è la più grande delle tre isole naturali presenti su questo lago: la supera per dimensione l’Isola Polvese, mentre la più piccola è l’isola Minore. Appartiene alla Provincia umbra di Perugia e ospita un piccolo borgo nel quale risiedono una quindicina di abitanti, alcune piccole chiese e i resti di un castello trecentesco. Nel 1211 visi rifugiò San Francesco d’Assisi in meditazione e penitenza.
ISOLA MARTANA, LAGO DI BOLSENA - Situata nel Lago di Bolsena di fronte al centro abitato di Marta da cui prende nome, con i suoi 10 ettari circa di superficie, è la più piccola delle due isole del lago (la maggiore è l'Isola Bisentina). E' celebre per la tragica vicenda di Amalasunta, regina dei Goti, salita al trono dopo la morte di Teodorico: il 30 aprile del 535 fu portata con l'inganno sull'isola e qui fu trucidata dal cugino Teodato.
ISOLA TIBERINA, FIUME TEVERE, ROMA – È l'unica isola urbana del Tevere, in pieno centro di Roma. Collegata alle due sponde da del fiume dal Ponte Cestio e dal Ponte Fabricio, secondo la leggenda si formò nel 510 a.C. dai covoni del grano mietuto a Campo Marzio, di proprietà del re Tarquinio il Superbo ultimo re di Roma, e gettati nel fiume in occasione della rivolta che causò poi la cacciata del re. Studi moderni, però, hanno dimostrato che l'isola sarebbe molto più antica di questi eventi.
ISOLA DEL LIRI, FIUME LIRI (FROSINONE) – Una piccola isola fluviale che oggi ospita il centro storico del comune omonimo, di circa 11mila abitanti. Il fiume qui si divide in due bracci, su ciascuno dei quali si trova una cascata con un salto di una trentina di metri: la Cascata Grande (Verticale) si trova sul braccio di sinistra, mentre la Cascata del Valcatoio (o Cascatelle) è su quello di destra.