In salvo il ballerino italiano bloccato a Kiev, operazione dell'intelligence
Il 19enne barese, Giordano Signorile, è in viaggio verso la Moldavia. La mamma: "Sono felice"
Il ballerino italiano Giordano Signorile, 19 anni, rimasto bloccato a Kiev, è stato portato in salvo in seguito a un'operazione della nostra intelligence, in collaborazione con l'Unità di crisi della Farnesina. Signorile, di Capurso nel Barese, si era trasferito nella capitale ucraina per lavoro e per studiare. E' in viaggio verso la Moldavia. Allo scoppio della guerra era rimasto bloccato nel dormitorio dove vive da 5 anni. La mamma: "Sono felice".
La storia - Signorile viveva in Ucraina da quando aveva 14 anni per coltivare il suo sogno: diventare un ballerino professionista e calcare i principali palcoscenici internazionali. Per questo è iscritto all'Accademia di danza di Kiev, dove si era rifugiato dal giorno dello scoppio della guerra.
Assieme ad altri due amici, un ragazzo e una ragazza di origini cinesi, si era nascosto nel garage interrato dell'Accademia durante i bombardamenti, nel quartiere Voskresenka, a circa 40 chilometri dal centro. Senza mezzi a disposizione, non ha potuto spostarsi per raggiungere l'ambasciata italiana.
La sua famiglia aveva lanciato più appelli negli ultimi giorni affinché qualcuno andasse a prenderlo per portalo in un luogo sicuro. Domenica c'era stata anche una telefonata tra il governatore Michele Emiliano e il papà del ragazzo. I cittadini di Capurso erano scesi in piazza, dando vita a una fiaccolata contro la guerra e chiedendo di mettere in salvo il loro giovane concittadino.
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