Sette banche russe fuori da Swift, per ora salvo il gas
Dopo una lunga maratona diplomatica, c'è stata l'intesa sull'esclusione di alcuni istituti di credito di Mosca dal sistema di pagamenti internazionale
La lunga maratona diplomatica, i ripensamenti della Polonia, l'intesa finale: in uno dei giorni più neri della guerra in Ucraina l'Ue ha formalizzato l'attesa esclusione di una lista di banche russe dal sistema di pagamenti Swift. E' forse la sanzione che potrebbe far più male a Mosca e non a caso il negoziato tra i Paesi membri è stato durissimo.
Alla fine è passata la proposta della Commissione: le banche cancellate dal sistema di pagamenti internazionali sono sette. C'è il colosso Vtb Bank ma non la banca del gas, Gazprombank, lasciata almeno per ora fuori dalle misure restrittive. L'Italia, e non solo, potrà quindi continuare a pagare il metano russo con gli strumenti usati in tempi di pace.
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