Negli ultimi anni il confine tra cinema, tv e videogiochi è diventato sempre più sottile, tanto che diversi progetti nati su grande e piccolo schermo hanno ricevuto il loro adattamento videoludico. Questa volta è il turno della serie tv d'animazione per bambini MeteoHeroes - Insieme per la Terra, che molti giovanissimi potranno finalmente giocare su PlayStation e PC.
Il gioco platform, nato dalla collaborazione tra Sony Interactive Entertainment España e Mondo TV Studios, ricalca dunque le avventure dei sei personaggi della serie televisiva in onda in Italia sul canale del digitale terrestre Cartoonito e che cerca di promuovere tra i bambini i valori della salvaguardia dell'ambiente e la battaglia contro l'inquinamento. I giovani giocatori dovranno infatti destreggiarsi tra numerosi nemici e vivere avvincenti avventure in diversi scenari alla scoperta dei continenti, scovando in ogni livello degli oggetti che li aiuteranno nella loro missione di ripulire il pianeta.
Il videogame, già disponibile in sei lingue su PlayStation e Steam al costo di 19,99 euro, vedrà la sua versione fisica in autunno. Non solo. Le vendite del videogioco contribuiranno alla piantumazione di alberi in diverse parti del mondo grazie all'organizzazione non profit Tree-Nation. Da aprile avrà inizio anche la seconda stagione della serie tv, che sarà accompagnata dal 7 marzo una mini-rubrica intitolata Le Pillole dei MeteoHeroes, con la quale i bambini potranno scoprire diversi segreti legati al clima e ai fenomeni meteorologici.
"MeteoHeroes - Insieme per la Terra è la dimostrazione di come i videogiochi siano un potente strumento di trasmissione di valori, un aspetto che PlayStation, attraverso il suo programma PlayStation Talents, tiene in alta considerazione", sottolinea Roberto Yeste, responsabile delle Pubbliche Relazioni dei settori Communication & Esports e Partnerships di PlayStation Iberia, nonché direttore della sezione New Business Development della filiale. "Ci auguriamo che i bambini, insieme alle loro famiglie, possano divertirsi grazie al videogioco, proprio come fanno con la serie tv".