Putin mette in allerta la difesa nucleare | Minsk: da noi missili se saranno anche in Polonia o in Lituania
Secondo il presidente bielorusso Lukashenko, le sanzioni contro la Russia sono "peggio di una guerra. Mosca viene spinta verso il terzo conflitto mondiale". Germania: "Putin evoca nucleare perché offensiva è ferma"
Nonostante lunedì inizieranno i negoziati in Bielorussia, la pace tra Ucraina e Russia sembra molto lontana. Il presidente russo Vladimir Putin ha deciso infatti di allertare la difesa nucleare. E il suo alleato di sempre, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, proprio in questo contesto ha invitato Mosca a schierare armi in Bielorussia se gli Stati Uniti o la Francia le schiereranno in Polonia o in Lituania. Lo ha affermato lo stesso Lukashenko riferendo di una conversazione su questo tema avuta sabato con il presidente francese Emmanuel Macron.
Putin allerta la difesa nucleareIn una riunione con i suoi alti funzionari, Putin ha sostenuto che le principali potenze della Nato hanno avanzato "dichiarazioni aggressive" insieme all'Occidente, che ha imposto dure sanzioni finanziarie contro la Russia e sullo stesso presidente. Il capo del Cremlino ha ordinato al ministro della difesa russo e al capo dello stato maggiore dell'esercito di mettere le forze di deterrenza nucleare in un "regime speciale di combattimento". Questa settimana il leader russo ha minacciato una dura rappresaglia contro qualsiasi nazione che sarebbe intervenuta direttamente nel conflitto in Ucraina.
Lukashenko: "Schierare armi nucleari, ora potremmo farlo" "Se fosse necessario schierare armi nucleari, potremmo farlo con l'attuale Costituzione - ha poi aggiunto Lukashenko riferendo del suo colloquio con Macron. -. Non ci sono ostacoli per noi in questo senso. Se gli Stati Uniti o la Francia, che è anche una potenza nucleare, inviassero armi nucleari in Polonia o in Lituania vicino ai nostri confini, non sarei in grado di fare lo stesso da solo. Non ho armi del genere. Ma dirò al presidente russo Vladimir Putin che mi piacerebbe riavere le armi nucleari che ho accettato di cedere senza alcuna precondizione".
Russia spinta verso una Terza guerra mondiale Il leader della Bielorussia ha affermato anche che la politica di sanzioni dei Paesi occidentali mira a eliminare la Russia come concorrente, ma spinge verso un conflitto mondiale. "In una situazione come questa - ha commentato - dovremmo essere consapevoli che ci sono tali sanzioni. Si parla tanto di settore bancario, gas, petrolio, Swift. E' peggio della guerra. La Russia viene spinta verso una Terza guerra mondiale. Dovremmo essere molto riservati e stare alla larga da essa. Perché la guerra nucleare è la fine di tutto".
Colloqui di pace a Gomel, attività militari saranno sospese Lukashenko ha infine garantito all'Ucraina che le attività militari saranno sospene durante i colloqui di pace tra la Russia e Kiev.
Germania: "Offensiva bloccata e Putin evoca nucleare" - La minaccia nucleare evocata dal presidente russo Vladimir Putin è legata al fatto che l'offensiva russa in Ucraina "è stata fermata". Lo afferma il governo tedesco.
Gomel, la città bielorussa già al centro degli accordi di pace del 2014 tra Russia e Ucraina
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