LA SCHEDA

Cos'è lo Swift, il sistema che fa girare i pagamenti nel mondo

Considerato tra i meccanismi più efficienti per verificare l'identità della banca o dell'ente finanziario che fa da tramite agli spostamenti di denaro, è al centro del dibattito sulle sanzioni contro la Russia

Con l'invasione russa dell'Ucraina lo Swift è entrato al centro del dibattito. Si ipotizza infatti, come massima sanzione nei confronti di Mosca, di escludere la Russia dal sistema per lo scambio delle transazioni finanziarie a livello mondiale. Ma cos'è lo Swift? Si tratta di un acronimo che sta per "Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications": è una piattaforma belga di messaggistica che connette migliaia di istituzioni finanziare di tutto il mondo per i trasferimenti di denaro.

Il codice Swift Su Swift viaggiano i messaggi con le istruzioni necessarie per trasferire i fondi: non il denaro vero e proprio, dunque, ma l'indirizzo a cui spedirlo. E avviene attraverso un codice: una stringa di numeri e lettere, tra gli 8 e gli 11 caratteri, che consente di effettuare pagamenti sicuri tramite banche in Paesi diversi. E' considerato tra i meccanismi più efficienti per verificare l'identità della banca o dell'ente finanziario che fa da tramite ai pagamenti.

Un esempio concreto Come funziona nel concreto? Se, ad esempio, siete a Milano e volete trasferire soldi a qualcuno oltreoceano, vi basterà andare in banca e fornire l'Iban del conto corrente della persona a cui volete inviare il denaro e il codice Swift (o Bic) del suo istituto di credito. A quel punto partirà un messaggio dalla vostra banca all'altra, che dà il via libera per il trasferimento dei soldi. 

Società con sede in Belgio La società, con sede legale in Belgio, ha cominciato ad assegnare i suoi codici nel 1973, anno della sua fondazione, rimpiazzando di fatto il Telex. Raggruppa oltre 11mila organizzazioni finanziarie e bancarie in oltre 200 Paesi. Nel 2021 Swift ha registrato una media di 42 milioni di messaggi al giorno (+11,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente). Nel 2022 è già arrivata a sfiorare quota 1,3 miliardi.

Rischio effetto boomerang Precludere a un Paese l'accesso alla piattaforma Swift implica l'escluderlo dall'intero sistema finanziario internazionale. Per la Russia sarebbe un colpo durissimo. Le imprese russe, infatti, non potrebbero più inviare denaro fuori dal Paese, e neppure riceverlo. Tagliare fuori la Russia dal sistema Swift, però, avrebbe un effetto boomerang anche sulle economie europee.