FOTO24 VIDEO24 2

Putin: "Denazificheremo l'Ucraina", ma il presidente Zelensky è ebreo

Le dichiarazioni del Cremlino hanno subito suscitato le reazioni dei media israeliani, che hanno sottolineato la contraddizione

Afp

"L'operazione militare della Russia è mirata a smilitarizzare e denazificare l'Ucraina": una dichiarazione, quella del Cremlino a supporto dell'attacco di Mosca, che ha sollevato polemiche non solo per le violazioni del diritto internazionale ma anche perché il presidente ucraino, Volodymyr Oleksandrovyč Zelensky, è ebreo. E i media israeliani non hanno mancato di far notare la contrapposizione tra le parole della Russia e la fede religiosa del leader ucraino. Il quale ha infatti subito risposto: "Sono ebreo, come potrei essere nazista?".

"Non è chiaro - scrive ad esempio il Times of Israel in un articolo intitolato 'Attaccando l'Ucraina, Putin chiede la "denazificazione" di un Paese con un leader ebreo' - a cosa si riferisse esattamente il leader russo nelle sue affermazioni sul nazismo. I media russi hanno ripetutamente cercato di ritrarre l'Ucraina come allineata al nazismo, senza prove a sostegno di tali accuse".

Altri media fanno poi notare che, oltre al presidente, anche l'ex primo ministro Volodymyr Groysman, che è stato in carica all'inizio del mandato di Zelensky, è ebreo, e questa circostanza ha reso l'Ucraina l'unico Paese oltre a Israele a essere guidata da un presidente e da un premier ebrei.

Nel frattempo anche l'account Twitter ufficiale dello Stato ucraino ha reagito alle dichiarazioni del Cremlino pubblicando una vignetta nella quale Putin viene dolcemente accarezzato da Adolf Hitler, lasciando intendere chi ha affinità con il dittatore tedesco è non l'Ucraina ma proprio il presidente russo.

E lo stesso presidente Zelensky, su Twitter, ha sottolineato che "la Russia ci ha attaccato a tradimento questa mattina, come ha fatto la Germania nazista negli anni della Seconda guerra mondiale".

Ucraina, l'operazione militare "speciale" di Putin sui giornali russi diventa una "controffensiva"

1 di 10
Sull'agenzia di stampa Ria Novosti, dopo l'annuncio dell'attacco dato da Putin, si parla di "controffensiva" delle Repubbliche del Donbass con il supporto delle forze armate russe e dell'evacuazione dal Sud della Russia
2 di 10
Sulla filogovernativa Rossijskaja Gazeta, dopo la trascrizione del discorso di Putin, il Ministero della Difesa russo smentisce perdite per aviazione e corazzati, mentre la Banca di Russia interviene sui mercati per la stabilizzazione degli stessi
3 di 10
Sulla testata di opposizione Novaja Gazeta la conferma che l'esercito russo sta colpendo obiettivi militari in Ucraina, mentre i russi "preferiscono pensare che non ci sia la guerra". E poi l'inchiesta sulla verità di Nordstream 2 e i rapporti con Berlino
4 di 10
Su Vedomosti, del network di Murdoch, si analizzano le sanzioni anti-Russia: "Costose ma non fatali". Poi, la reazione della Borsa di Mosca, il Brent che supera i 103 dollari per la prima volta dal 2014 e la compagnia di Stato Aeroflot che ha interrotto i collegamenti con la Russia del Sud
5 di 10
"L'Ucraina ha iniziato a ridursi", è uno dei titoli del Kommersant sulla notizia che "le forze delle Repubbliche del Donbass, con il supporto delle truppe russe, avanzano contro le postazioni ucraine". E sui rifugiati: c'è chi fugge e chi torna
6 di 10
Su Vesti le parole di Putin: "La verità è dalla nostra parte", le immagini della fuga di massa da Kiev e l'appoggio del bielorusso Lukashenko sul riconoscimento delle Repubbliche del Donbass: "Faremo quello di cui la Russia ha bisogno"
7 di 10
Sul MoscowTimes, in lingua inglese, si legge, tra l'altro, che la Bielorussia smentisce un coinvolgimento nell'attacco all'Ucraina. Torna a parlare l'oppositore Alexei Navalny: "La guerra in Ucraina è una distrazione dai problemi della Russia"
8 di 10
Su Izvestja l'intervento militare è una "reazione difensiva" e si parla dell'accusa di "russofobia" da parte del ministero degli Esteri russo che commenta così l'interruzione delle relazioni diplomatiche decisa da Kiev
9 di 10
 Sulla Pravda, in apertura, intervista al deputato della Duma Vyacheslav Nikonov, nipote di Vyacheslav Molotv, che dichiara: "Il regime di Kiev è finito". Si contesta, poi, un meme pubblicato dall'ambasciata Usa a Kiev sulla storia dell'Ucraina
10 di 10
Su Komsomolskaia Pravda l'ultim'ora è sull'attacco missilistico ucraino contro due navi mercantili russe nel Mare d'Azov. In pagina c'è anche la reazione dell'Occidente all'attacco russo: "Sconvolto da eventi orribili", con la foto di Johnson
Sui principali siti di informazione della Federazione russa, la notizia di apertura è sull'annuncio del presidente Putin dell'avvio dell'"operazione militare speciale" in Ucraina. Dalla prima agenzia di stampa russa, Ria Novosti, passando per la testata filogovernativa Rossijskaja Gazeta che parla di "controffensiva delle Repubbliche del Donbass con il sostegno delle forze armate russe", fino alla Novaja Gazeta, che è all'opposizione, le news sull'attacco in corso e sulla situazione economica e sociale

Legge marziale in Ucraina, l'esercito a Kiev presidia le strade con i blindati

1 di 10
2 di 10
3 di 10
4 di 10
5 di 10
6 di 10
7 di 10
8 di 10
9 di 10
10 di 10
La Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, ha approvato il decreto presidenziale sull'introduzione della legge marziale in Ucraina. Immediatamente l'esercito ha inviato nella capitale Kiev i propri blindati per presidiare le strade. Sempre il Parlamento aveva poche ore prima dell'attacco approvato la legge che dà il via libera al possesso di armi per i cittadini dell'Ucraina. La norma permetterebbe di acquistare armi ed esercitare il diritto alla protezione, previsto nell'articolo 27 della Costituzione ucraina.

Espandi