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Guerra in Ucraina, Draghi: "Attacco russo ingiustificato e ingiustificabile"

Il premier: "Siamo al lavoro con gli alleati europei e della Nato per rispondere immediatamente". La condanna a Putin è unanime da Biden, Sholz, Johnson e von der Leyen

Ansa

"Il governo italiano condanna l'attacco della Russia all'Ucraina. È ingiustificato e ingiustificabile". Lo ha detto il premier Mario Draghi in merito all'invasione russa e all'inizio delle operazioni militari. "L'Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della Nato per rispondere immediatamente, con unità e determinazione", ha aggiunto. Clicca qui per tutti gli aggiornamenti in tempo reale sulla guerra in Ucraina

Biden: "Russia unica responsabile della distruzione" - "Solo la Russia è responsabile della morte e della distruzione che questo attacco porterà, e gli Stati Uniti, i loro alleati e partner risponderanno in modo unito e deciso. Il presidente russo Vladimir Putin ha scelto una guerra premeditata che porterà una catastrofica perdita di vite umane e sofferenza". Questa è la reazione di Joe Biden. Il presidente Usa ha dichiarato che si rivolgerà al popolo americano dopo l'incontro con i leader dei G7.

Giappone: "Invasione scuote fondamenta ordine internazionale" - L'invasione russa dell'Ucraina "scuote le fondamenta dell'ordine internazionale, che non consente tentativi unilaterali di cambiare lo status quo". Il premier giapponese Fumio Kishida, al termine del Consiglio di sicurezza nazionale, ha detto che Tokyo "condanna fermamente la Russia. Coordineremo gli sforzi con la comunità internazionale, compresi gli Stati Uniti, e affronteremo questo problema rapidamente". 

Macron: "Mosca fermi subito le operazioni" - "La Francia condanna fermamente la decisione della Russia di dichiarare guerra all'Ucraina. La Russia deve terminare immediatamente le sue operazioni militari", sostiene il presidente francese, Emmanuel Macron.

Gentiloni: "Il Cremlino risponderà del suo atto di guerra" - "L'attacco russo non ha alcuna giustificazione. La responsabilità è del Cremlino che risponderà delle conseguenze di questo atto di guerra. In queste ore difficili l'Europa è vicina all'Ucraina". Lo dichiara il Commissario italiano Ue all'Economia Paolo Gentiloni.
 

Di Maio: "Aggressione gravissima" - Sulla stessa linea del premier anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio: "L'operazione militare russa è una gravissima e ingiustificata aggressione, non provocata, ai danni dell'Ucraina, che l'Italia condanna con fermezza. Una violazione del diritto internazionale. L'Italia è al fianco del popolo ucraino, insieme ai partner Ue e atlantici", ha scritto su Twitter. 

Sholz: "Violazione del diritto internazionale" - L'operazione militare russa è stata definita "una violazione eclatante" del diritto internazionale dal cancelliere tedesco Olaf Scholz. "La Germania condanna con la massima fermezza questo atto senza scrupoli del presidente Vladimir Putin, la nostra solidarietà va agli ucraini" ha scritto in un comunicato.

Johnson: "Putin vuole bagno di sangue" - Anche la Gran Bretagna condanna l'azione militare intrapresa da Mosca in Ucraina: lo afferma il primo ministro britannico, Boris Johnson, che in un messaggio si dichiara "inorridito" per quello che definisce "un attacco non provocato". Il presidente Vladimir Putin - denuncia Johnson - "ha scelto la strada del bagno di sangue e della distruzione".

Von der Leyen: "Cremlino responsabile" - "Condanniamo fermamente l'attacco ingiustificato della Russia all'Ucraina. In queste ore buie, i nostri pensieri sono con l'Ucraina e le donne innocenti, uomini e bambini che affrontano questo attacco non provocato e la paura per la loro vita. Riterremo il Cremlino responsabile". Lo afferma in un tweet la presidente della Commissione Ue Ursula
von der Leyen.

Von der Leyen: "Putin riporta la guerra in Europa" - "Ancora una volta, nel centro dell'Europa, donne, uomini e bambini innocenti muoiono o temono per la loro vita. Condanniamo questo barbaro attacco e gli argomenti cinici usati per giustificarlo", ha poi aggiunto ancora la von der Leyen parlando in una dichiarazione alla stampa. "Putin è responsabile di riportare la guerra in Europa. In queste ore buie, l'Unione europea è unita all'Ucraina e al suo popolo. Quello che stiamo affrontando è un atto di aggressione senza precedenti da parte della leadership russa contro un paese sovrano e indipendente", ha aggiunto, per poi ribadire: "L'Unione europea è con l'Ucraina e il suo popolo. Continueremo a sostenerli. L'Ucraina avrà la meglio". La von der leyen ha inoltre annunciato nuove e durissime sanzioni contro Mosca. 

Guerra in Ucraina, oltre 30 obiettivi colpiti coi missili nella notte

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Sui social si è diffusa una mappa sugli obiettivi colpiti dai russi in Ucraina raccogliendo di fatto le testimonianze locali. Si tratta di obiettivi raggiunti molto probabilmente da missili lanciati dal territorio russo e bielorusso. Armi, definite dall'esercito russo, di precisione.

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