Omicidio Gigi Bici, alla guida dell'auto dopo il delitto c'era una donna
Si infittisce il giallo sulla morte del 60enne Luigi Criscuolo, trovato morto il 20 dicembre nel Pavese.
C'era una donna alla guida dell'auto di Luigi Criscuolo, 60 anni, conosciuto da tutti a Pavia come Gigi Bici. La conferma arriva dai video registrati dalle telecamere di sorveglianza di Calignano, frazione di Cura Carpignano (Pavia), la mattina di lunedì 8 novembre, il giorno della scomparsa dell'uomo. Resta da stabilire se la donna inquadrata sia Barbara Pasetti, la fisioterapista 40enne finita in carcere con l'accusa di tentata estorsione e indagata anche per omicidio e occultamento di cadavere nell'ambito dell'indagine sul delitto.
Svolta nel giallo? - Il corpo della vittima è stato trovato il 20 dicembre proprio davanti a casa della donna. La svolta nel giallo potrebbe arrivare dunque da un'immagine ripresa alle 10:44 dell'8 novembre, giorno in cui secondo gli inquirenti Gigi Bici era già stato ucciso.
Una donna nell'auto di Gigi Bici - Già nei giorni scorsi era circolata l'indiscrezione che al volante dell'auto di Criscuolo potesse esserci una donna e non un uomo, come sembrava inizialmente. A confermare questa nuova tesi è stato l'esame più circostanziato delle telecamere. Resta da stabilire ora se la donna inquadrata sull'auto della vittima sia Barbara Pasetti.
La Pasetti al momento è l'unica persona indagata. Gli inquirenti stanno anche valutando l'ipotesi di due possibili tentativi di avvelenamento di Gian Andrea Toffano, ex marito dell'arrestata.
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