FOTO24 VIDEO24 2

Carnevale 2022, tra pause lunghissime e vacanze “cancellate”: le date dei calendari scolastici

In Provincia di Bolzano è previsto un lungo stop alle lezioni che va dal 26 febbraio al 6 marzo. In Piemonte la festività chiuderà le scuole dal 26 febbraio al 1° marzo. In tante Regioni ci si ferma il martedì grasso, con il lunedì di “ponte”

ufficio-stampa

Con la fine di febbraio si avvicina anche la festività più spensierata che esista: il martedì grasso, l’apice del Carnevale. Una celebrazione talmente sentita in Italia da far sì che alcune Regioni prevedano la chiusura delle scuole, anche quest’anno, nonostante il travagliato trascorso degli ultimi mesi.

E’ stato infatti un inverno da dimenticare per la scuola: la quarta ondata di contagi da Covid-19 ha reso difficile la frequenza, con il continuo ricorso alla Dad e il caos dovuto a regole a volte non di facile applicazione. Ma ora si vede la luce in fondo al tunnel - anche se non mancano periodici campanelli di allarme - e gli studenti sono pronti a godersi qualche giorno di riposo, prima di catapultarsi nei mesi finali di scuola e iniziare il percorso, per chi deve, verso gli esami di Stato.

Carnevale 2022, le date della sosta scolastica nelle varie regioni

Per illustrare le pause previste per il Carnevale nelle diverse Regioni italiane, il portale Skuola.net ha preso come riferimento lo schema di sintesi del ministero dell’Istruzione che fa da riepilogo dei calendari scolastici regionali per l’anno scolastico 2021/2022.

Il martedì grasso, che quest’anno cade il 1°marzo, porta con sé un periodo di vacanza per gli studenti della Campania, che saranno in pausa anche il 28 febbraio, godendosi un weekend “lungo” di ben quattro giorni per chi fa la settimana corta, cioè non frequenta le lezioni il sabato. Stessa situazione per chi va a scuola in provincia di Trento e in Valle d’Aosta. Ottime notizie anche per i ragazzi del Friuli Venezia Giulia e del Veneto: in queste due Regioni, il calendario scolastico mette nero su bianco la chiusura degli istituti anche per il mercoledì delle Ceneri, che si celebra il 2 marzo.

Per gli alunni della Lombardia, la vacanza si sdoppia: le scuole che osservano il rito romano, chiuderanno il 28 febbraio e il 1° marzo, mentre gli istituti che seguono il rito ambrosiano si fermeranno più avanti, il 4 e il 5 marzo. Un solo giorno di riposo, coincidente con il martedì grasso, spetta invece ai ragazzi del Molise e della Sardegna. 

In Piemonte, le vacanze inizieranno prestissimo: i fortunati scolari già dal 26 febbraio potranno mettere da parte i libri e pensare solo alle maschere. Fino al 1° marzo, poi si torna in classe.

Ma chi più degli altri esulterà per l’avvicinarsi del Carnevale saranno gli alunni della provincia di Bolzano. Qui la pausa inizia il 26 febbraio e si conclude solo il 6 marzo. Complice la scelta di iniziare l’anno scolastico prima delle altre Regioni e di concluderlo più tardi  - i bolzanini sono in classe dal 6 settembre e termineranno le lezioni il 16 giugno, con una settimana circa di differenza rispetto alla maggioranza degli altri studenti - la Provincia si riserva periodi di stop più lunghi e frequenti nel corso dell’anno scolastico. Tra cui, per l’appunto, quello in occasione del Carnevale.

Le vacanze di Carnevale “cancellate” dall’Abruzzo

Spargeranno, invece, lacrime come coriandoli gli alunni dell’Abruzzo. Perché, se inizialmente il calendario scolastico regionale aveva previsto un giorno di vacanza (il 1° marzo), un’ordinanza del 31 dicembre 2021 ha cambiato le carte in tavola: a causa dell’emergenza sanitaria, infatti, è stata stabilita “la sospensione delle attività didattiche nelle giornate del 7 e 8 gennaio 2022, con regolare ripresa delle medesime il 10 gennaio 2022”, al ritorno in classe dalla chiusura natalizia. Ma, allo stesso tempo, si è deciso “il regolare svolgimento delle attività didattiche nella giornata del 1 marzo 2022, per la quale originariamente era prevista la sospensione delle stesse in occasione del Carnevale, a parziale recupero delle predette giornate del 7 e 8 gennaio 2022”.

Ma non tutto è perduto per gli studenti abruzzesi e per tutti quelli che risiedono nelle Regioni italiane che, da calendario scolastico, non hanno programmato le vacanze di Carnevale. Ricordiamo infatti che, grazie all’autonomia scolastica, i singoli dirigenti possono decidere di concedere qualche giorno di chiusura extra, pur rimanendo nel computo delle ore necessarie per la validità dell’anno scolastico. Non è escluso, quindi, che alcuni presidi vogliano godersi qualche “chiacchiera” in pace dopo gli straordinari dell’ultimo periodo, anche se i problemi dovuti alla pandemia potrebbero rendere necessario limitare al massimo i momenti di stop per “rosicchiare” il tempo perduto. Un po’ come ha pensato di fare l’Abruzzo.

Espandi