Giustizia, Consiglio dei ministri approva all'unanimità la riforma del Csm | Draghi: "Non porremo la fiducia"
Stop al meccanismo delle porte girevoli, ossia esercitare funzioni di giudice o pm mentre si ricoprono incarichi elettivi e governativi. Il ministro Cartabia: "Norme più adeguate e rigorose possono sostenere la magistratura nel percorso di recupero di credibilità"
Il Consiglio dei ministri ha approvato all'unanimità la riforma del Consiglio superiore della magistratura e dell'ordinamento giudiziario. Previsto lo stop al cosiddetto meccanismo delle porte girevoli, ossia esercitare funzioni di giudice o pm mentre si ricoprono incarichi elettivi e governativi.
Draghi: "Riforma entro l'elezione del nuovo Consiglio" "E' stata una discussione ricchissima e anche molto condivisa grazie anche alle numerose interazioni con i partiti e il ministro Cartabia e il sottosegretario Garofoli", ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa. "C'è stata condivisione della riforma e delimitazione delle aree con differenze di vedute e impegno ad adoperarsi con i capigruppo per avere priorità assoluta in Parlamento entro l'elezione del nuovo Csm", ha aggiunto.
"Niente fiducia, serve coinvolgimento dei partiti" Nel corso del Consiglio dei ministri "c'è stata questa consapevolezza della necessità di un pieno coinvolgimento delle forze politiche. Quindi niente tentativi di imporre la fiducia. E' un provvedimento di portata tale che necessita di questa apertura", ha spiegato Draghi, aggiungendo che c'è stato l'impegno "di tutti ministri a sostenere con i propri partiti questa riforma".
"Una giustizia rapida favorisce gli investimenti" Per il premier "una giustizia dai tempi certi, rapida, favorisce l'afflusso di investimenti stranieri, ma non direi che le questioni discusse oggi siano direttamente collegabili a questo. E' un lungo percorso di cui oggi è solo una parte. Io penso che il collegamento più importante - ha quindi aggiunto Draghi - sia per ciò che fa per i cittadini italiani e per la magistratura, per il lavoro che fa la stragrande maggioranza dei magistrati".
Il governo riforma il Csm: ecco cosa cambia
SU TGCOM24