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Piazze d’Italia, iconiche e inconsuete viste dall’alto 

Dieci salotti urbani (più uno) da ammirare e riconoscere a colpo d’occhio 

Italia: a volo di uccello sulle piazze più belle 

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 Roma, Piazza del Popolo
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 Città del Vaticano, Piazza San Pietro
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Milano, Piazza Duomo
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 Venezia, Piazza San Marco
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 Bologna, Piazza Maggiore 
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 Firenze, Santa Croce
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Siena, Piazza del Campo
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 Lucca, Piazza Anfiteatro
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 Montepulciano (Siena), Piazza Grande
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 Napoli, piazza del Plebiscito 
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 Palermo, piazza Pretoria
Ricche di storia e di capolavori architettonici, viste dall'alto possono risultare sorprendenti.

Belle, ricche di storia, e conosciutissime: sono alcune delle piazze monumentali più importanti d’Italia, catturate, stavolta, dall’occhio di un drone da una prospettiva che le rende inconsuete. Viste dall’alto cambiano le prospettive e i punti di riferimento: ecco quindi scorci inconsueti che possono confonderci e invitarci a riconoscerle tutte

ROMA, PIAZZA DEL POPOLO - È una delle più celebri piazze di Roma, ai piedi del Pincio. Gli stili e le opere vi si sono stratificati a causa delle modifiche apportate dal succedersi dei diversi Pontefici, che governavano Roma, oltre che la Chiesa. Tra i monumenti più antichi della piazza da ricordare la basilica di Santa Maria del Popolo, il cui primo nucleo risale al 1100, mentre le due iconiche chiese gemelle, Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli (1678) sono della metà del Seicento.    

CITTÀ DEL VATICANO, PIAZZA SAN PIETRO – Il colonnato del Bernini che si protende ad abbracciare la piazza e idealmente il mondo intero, la facciata della Basilica di San Pietro, le fontane e l’obelisco che ornano il centro della piazza, la scenografia dei Palazzi Vaticani e la celebre finestra dalla quale si affaccia il Pontefice: tutto concorre a fare di questa piazza uno dei luoghi più conosciuti e più suggestivi del mondo.   

MILANO, PIAZZA DUOMO – È il cuore pulsante del capoluogo lombardo, dominato dalla statua dorata della Madonnina, tanto cara ai milenesi. Un punto di osservazione privilegiato sulla piazza è offerto dalla terrazza alla sommità del Duomo, tra le guglie, dalle quali si ammira una vista davvero speciale per un’esperienza emozionante.  

VENEZIA, PIAZZA SAN MARCO – Una delle piazze più belle del mondo, celebre per le sue proporzioni e per l’integrità architettonica. Vi si affacciano monumenti di straordinaria bellezza e di grande rilevanza storica e architettonica, tra cui la Cattedrale e il campanile di San Marco, il Palazzo Ducale, la Torre dell’Orologio, le Procuratie Vecchie e Nuove. La sua propaggine meridionale, chiamata anche Piazzetta San Marco, è l’accesso alla piazza direttamente dal mare. È l’unica piazza propriamente detta di Venezia: in tutti gli altri casi si parla di campi e campielli.  

BOLOGNA, PIAZZA MAGGIORE - Con i suoi 115 metri in lunghezza e 60 metri in larghezza è la piazza principale di Bologna e su di essa si affacciano i più importanti edifici della città medievale. Tra questi, il trecentesco Palazzo del Podestà, la Torre dell'Arengo, la Basilica di San Petronio. 

FIRENZE, PIAZZA SANTA CROCE - Dominata dall'omonima basilica, la piazza è una delle più importanti di Firenze. Un tempo quest'area era una vera e propria isola formata da due bracci dell'Arno. Per le sue dimensioni e per la forma regolare, già nel Rinascimento divenne il luogo ideale per tenervi feste, spettacoli e giostre cavalleresche. In particolare, qui si giocava il calcio in costume, una tradizione che vive ancora oggi.

SIENA, PIAZZA DEL CAMPO – In questa meravigliosa piazza, una delle più belle del mondo, si tiene due volte l’anno la corsa del Palio, in cui gli animi dei contradaioli senesi si infiammano oltre ogni dire. La piazza, di solito salotto della città, si trasforma in pista d’eccezione su cui corrono i cavalli nella carriera più sfrenata.  

LUCCA, PIAZZA ANFITEATRO - La piazza è stata edificata sui resti dell'antico anfiteatro romano del II secolo d.C. e da questo deriva la sua forma ellittica chiusa. Nel medioevo era chiamata "parlascio", storpiatura del latino "paralisium" che significa anfiteatro: per influenza della parola "parlare", si pensa che fosse il luogo in cui si tenevano le riunioni di cittadini. 

MONTEPULCIANO (SIENA), PIAZZA GRANDE - Con la sua caratteristica struttura e con la bellezza degli edifici che la contornano, è uno degli esempi più belli di piazza medievale toscana. Tra i monumenti che la circondano spiccano la Cattedrale dell'Assunta, il Palazzo Comunale, il Palazzo dei Capitani del Popolo, il Palazzo dei Nobili Tarugi, Palazzo Contucci e il Pozzo dei Grifi e dei Leoni. 

NAPOLI, PIAZZA DEL PLEBISCITO - Situata al termine di via Toledo, in pieno centro città, con la sua superficie di circa 25 000 metri quadrati è una delle più grandi piazze della città e per questo è spesso teatro di eventi e di grandi manifestazioni. Anche se qui esisteva uno spiazzo già nel Cinquecento, la piazza è sorta con la costruzione del Palazzo Reale, cominciata nel Seicento.  

PALERMO, PIAZZA PRETORIA - Piazza Pretoria si trova sul limite del quartiere della Kalsa, a pochi metri dai Quattro Canti, centro esatto della città storica di Palermo. È detta anche piazza della Vergogna, a causa dell’imponente Fontana Pretoria collocata nel centro della piazza e ornata da statue che esibiscono una profusione di parti intime in gran vista: sulla piazza si affacciava un convento di clausura dell'Ordine domenicano, e le monache, infastidite dallo spettacolo, presero a chiamare il luogo "piazza della vergogna" e commisero anche atti vandalici per sfregiarle le sculture. 

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