Quando si parla di famiglie reali, spesso si pensa subito alle raffigurazioni fiabesche di regni incantati. La realtà vuole invece che i figli dei principi possono essere cresciuti in palazzi reali e nelle grandi tenute di campagna, ma in fondo non sono poi così diversi dagli altri bambini. Lo conferma il principe William, Duca di Cambridge e membro della famiglia reale inglese, il quale durante un'intervista ha svelato che i piccoli George, Charlotte e Louis sono in realtà grandi appassionati di videogiochi.
Durante una visita alla riapertura della rinnovata sede della BAFTA (British Academy of Film and Television Arts, ossia i cugini britannici degli Oscar americani) nel centro di Londra, il principe ha rivelato la grande passione per i videogame del piccolo George, di sua sorella Charlotte e persino del più piccolo di casa Louis. "Condividono un interesse enorme per i videogiochi, ne sono affascinati", ha ammesso il Duca di Cambridge durante la sua visita. "George in particolare, è quello più accanito, mentre gli altri due sono ancora un po' troppo piccoli, ma amano comunque i film".
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Il papà reale ha detto che sia lui che Kate, la duchessa di Cambridge, devono ora monitorare in maniera costante quanto tempo il trio passi effettivamente davanti agli schermi. "Al momento, si sta cercando di dare delle regole per l'uso dei videogiochi. Bisogna prestare davvero molta attenzione a tutto questo", ha detto.
William, presidente della British Academy of Film and Television Arts, si trovava nel rinnovato edificio di 195 Piccadilly per apprendere come le nuove strutture dell'ente di beneficenza indipendente contribuiranno a fornire un maggiore sostegno ai giovani che vogliono far crescere le proprie carriere nel cinema, nei videogiochi e nell'industria televisiva. "Adoro il cinema e anche i giochi, sto cercando di far interessare la prossima generazione a questo settore", ha spiegato William.
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Il principe ha anche voluto conoscere il nuovo progetto BAFTA Elevate, che supporta i talenti provenienti da gruppi sottorappresentati nel progredire professionalmente e aiuta ad affrontare il problema della diversità nei vari settori lavorativi. "Sono enormemente orgoglioso del continuo impegno del BAFTA nel garantire che i giovani talenti di ogni estrazione sociale abbiano tutte le opportunità possibili per costruire e sviluppare carriere di successo nel cinema, nei giochi e nella televisione", ha dichiarato William. "La riqualificazione dell'organizzazione ha creato nuovi fantastici spazi di apprendimento per garantire che le generazioni future possano ricevere il sostegno di cui hanno bisogno per prosperare".
Chissà dunque se, in futuro, uno dei tre principi non voglia abbandonare le proprie vesti reali per dedicarsi allo sviluppo di qualche importante progetto videoludico di successo.