televisione

Farrah, funerali in silenzio

Per l'attrice cerimonia privata

Funerali in forma strettamente privata a Los Angeles per Farrah Fawcett, l'icona simbolo dell'America anni Settanta, morta il 25 giugno scorso all'età di 62 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. Ai funerali, fissati presso la chiesa di Nostra Signora di Los Angeles, nella zona sud della città californiana, ci sarà anche il figlio Redmond, 24 anni, in carcere per droga.

Le autorità hanno concesso al figlio della Fawcett di poter essere presente alla cerimonia, seppur accompagnato da personale penitenziario. Al detenuto è stato anche concesso di vestire in abiti civili, facendo uno strappo al severo regolamento penitenziario che in California impone a ogni detenuto di continuare ad indossare la divisa carceraria anche per attività fuori dal carcere.

Anche nel giorno dei suoi funerali, tuttavia, l'ultima apparizione pubblica di Farrah Fawcett è stata a suo modo 'oscurata' dal fiume di informazioni e servizi che i media americani hanno riservato all' "altra" morte, quella di Michael Jackson. Secondo quanto scritto nei giorni scorsi dal Washington Post, per tutta la vita Farrah Fawcett ha ambito a diventare una star di prima grandezza di Hollywood. Ma la sua immagine è rimasta per tutta la vita relegata a quella dell'icona ella bellezza americana degli Anni '70.

Per riuscire a raggiungere quella dimensione di star a cui aveva aspirato per tutta la vita, Farrah Fawcett aveva deciso addirittura di riprendere la propria morte, per trasformarla in un documentario. Eppure il destino ha fatto in modo che anche la sua morte venisse oscurata: per le a volte crudeli regole della comunicazione di massa, la notizia della scomparsa di Michael Jackson ha relegato in seconda fila quella della scomparsa della ex bionda di Charlie's Angel. Anche nel giorno dei funerali tutti i siti dei quotidiani americani e tutti i notiziari televisivi sono stato interamente occupati dalle notizie riguardanti la vera star, il re del pop.

La vicenda di Farrah Fawcett, la quasi-star che per tutta la vita aveva disperatamente voluto diventare una stella di prima grandezza, ha commosso gli americani e ha occupato la prima pagina di siti e notiziari in occasione del documentario da lei girato per testimoniare la sua battaglia con il cancro. Il documentario ando' in onda a maggio e fu un successo di ascolti. Farrah Fawcett è poi tornata ad imporsi all'attenzione dei media nel giorno della sua morte: il 25 giugno scorso quella notizia occupò il titolo principale di tutti i network. Ma, quattro ore dopo, giunse la notizia dela morte di Michael Jackson. La morte di Farrah Fawcett fu spazzata via. Di fronte alla potenza mediatica di Michael Jackson, anche i funerali dell'attrice sono passati sotto silenzio o quasi.