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Lamborghini stupisce con la favolosa Countach LPI 800-4  

La serie speciale Countach LPI 800-4 sarà realizzata in soli 112 esemplari, già tutti prenotati e venduti

Nella storia della Lamborghini la Countach è un mito, ma anche un unicum, perché è lʼunica a non portare il nome di una razza taurina. Uscita nel 1971 dalla matita di Marcello Gandini, che aveva già disegnato la Miura, deve quel nome al dialetto piemontese: “contacc!”, che significa più o meno “perbacco!”. Era infatti questa lʼesclamazione di meraviglia che veniva fuori dalle maestranze che lavoravano alla Bertone di Torino, da lì lʼanglicizzazione del termine in Countach.

La favolosa supercar Lamborghini ha celebrato lʼanno scorso i 50 anni e per lʼoccasione è stata realizzata una variante moderna dellʼauto: la Countach LPI 800-4. Presentata al famoso Concorso dʼEleganza di Pebble Beach, la scorsa estate in California, la vettura ora scende in strada ed è la prima volta. Ad accompagnarla le due antenate più importanti, la prima Countach LP 400 degli anni 70 e l’ultima Countach 25° anniversario. A SantʼAgata Bolognese hanno deciso di produrre una serie limitata e super esclusiva della nuova Countach LPI 800-4: 112 esemplari, già tutti prenotati e venduti! E dire che ogni modello costa allʼincirca 2,5 milioni di euro.

La Countach LPI 800-4 è dunque un pezzo di storia dellʼautomobile reinventato per il futuro. Il motore è il 12 cilindri a V di 6,5 litri di cilindrata da 780 CV, ma è in grado di sviluppare una potenza complessiva pari a 814 CV grazie allʼausilio di un motore elettrico a 48 volt montato direttamente sul cambio, e che aggiunge ulteriori 34 CV di potenza per regalare al fortunato driver una risposta immediata e un miglioramento delle prestazioni. In pratica la dimostrazione che la soluzione mild hybrid è adatta anche a una supercar mozzafiato.

Erede di un modello storico, in produzione per un buon ventennio (fino al 1990, quando fu sostituita dalla Diablo), la nuova Countach è perciò una supercar moderna e innovativa, anche perché il motore elettrico non è alimentato da una classica batteria agli ioni di litio ma da un supercondensatore, che fornisce una potenza tre volte superiore rispetto alla prima, pur con lo stesso peso.

Lamborghini lʼaveva svelata ad agosto a Pebble Beach

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Nello speciale motori anche la Lamborghini Countach LPI 800-4

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