Record storico di anidride carbonica nell'atmosfera. La concentrazione di CO2 ha superato le 400 parti per milione (ppm). Non succedeva da almeno 3 milioni di anni. A riferirlo ? Greenpeace citando l'ultima rilevazione dell'ente statunitense statunitense National Oceanic and Atmosferic Administration (Noaa).
Come milioni di anni fa - L'associazione ambientalista riferisce che gli scienziati stimano che gli attuali livelli di concentrazione di CO2 in atmosfera furono raggiunti tra i 3,2 e i 5 milioni di anni fa: quando le temperature medie erano tra i 3 e i 4 gradi centigradi pi? alte di adesso e le regioni polari pi? calde di 10 gradi centigradi rispetto a oggi. L'estensione dei ghiacci era molto limitata rispetto a quella attuale e il livello dei mari tra i 5 e i 40 metri pi? alto.
"Un campanello d'allarme" - Greenpeace sottolinea: "Se le emissioni di gas serra continueranno con questo ritmo il pianeta raggiunger? le 1.000 ppm nel giro di 100 anni, laddove, invece, aumenti di concentrazione di solo 10 ppm richiedevano, nelle ere passate di pi? intensi cambiamenti climatici, mille o pi? anni". L'associazione ambientalista avverte: "Un livello altissimo che rappresenta l'ennesimo campanello d'allarme rispetto ai cambiamenti climatici in corso nel Pianeta".
Andrea Boraschi, responsabile della campagna energia e clima di Greenpeace Italia, dichiara: "La nostra dipendenza dalle fonti fossili ci ha condotti oltre l'ennesima soglia di distruzione del clima. Ci? che siamo purtroppo riusciti a fare in poco pi? di un secolo aveva richiesto alla natura, in altre ere, migliaia di anni. Tuttavia, gli imprenditori delle fonti fossili e i governi che garantiscono le loro fortune economiche, continuano a progettare un futuro di energie sporche spingendo il cambiamento climatico verso un punto di non ritorno. E questo, nonostante l'alternativa per una vera rivoluzione energetica esista oggi e sia concreta e praticabile: ? nelle fonti rinnovabili e nell'efficienza energetica".