Almeno sei terminal petroliferi nei porti marittimi di Anversa, Gand, Terneuzen e Amsterdam sono stati colpiti da un attacco informatico su larga scala nelle ultime 24 ore. Secondo i media locali il sabotaggio del traffico petrolifero europeo sarebbe iniziato il 29 gennaio con attacchi informatici contro undici siti tedeschi di Oiltanking, uno dei principali fornitori di Shell. Le autorità belghe, olandesi e tedesche hanno aperto diverse inchieste.