Si chiama Wuling Hong Guang Mini EV ed è la parte più difficile della notizia. E' una city car da 2 metri e 92 che costa il corrispettivo di 4.000 euro (5.000 nella versione più performante) e che in ottobre, a quattro mesi dal lancio, ha già battuto la Tesla Model 3 ed è in testa nella classifica dei modelli elettrici più venduti in Cina.
Non è però uno dei tanti, improbabili, cubotti che girano per le strade di Shanghai, già che a firmarla è Wuling appunto, che fa parte della JV SAIC-GM-Wuling Automobile di cui General Motors possiede il 44%.
Nonostante il prezzo molto accessibile, dispone di una scocca costruita per il 57% con acciai alto-resistenziali, ha una struttura con specifici elementi di rinforzo (anche in caso di ribaltamento) e offre di serie offre l'Abs con EBD, il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici e gli attacchi Isofix.
Le dimensioni sono ridotte - 2,917 mm di lunghezza per 1,493 di larghezza e 1,621 di altezza - a differenza del un passo (1,940 mm) cosa che, assieme ai ridotti ingombri della meccanica e della batteria - ha permesso di realizzare un abitacolo a 4 posti, con la possibilità - come si legge sull'Ansa - di abbattere i sedili posteriori e ottenere un vano di carico di 741 litri.
Autonomia di 120 o 170 km, a seconda del modello, velocità massima 100 km/h