A IDROGENO

Energy Observer: andare per mare, autonomi e green

Un catamarano a idrogeno che � sempre pi� un simbolo in grado di auto alimentarsi senza inquinare

Se tutti i mezzi che circolano in Italia andassero a energia elettrica rinnovabile, si risparmierebbero circa  100 milioni di tonnellate di CO2 l'anno. Utopia? No, tutto sta nella voglia di cambiare e nella forza del singolo. Un - meraviglioso - esempio di rivoluzione green è Energy Observer, catamarano laboratorio alimentato a idrogeno. E' stato di 9 mila chilometri il viaggio senza sosta e senza inquinare del mezzo avveniristico che gira per mari già da 3 anni sfruttando esclusivamente energia solare, eolica e un sistema a celle a combustibile alimentato a idrogeno.

il catamarano - autonomo in energia, senza emissioni di gas a effetto serra né di polveri sottili - ha due turbine eoliche a forma di vele che, montate ai due lati dello scafo, alimentano i motori elettrici mentre il sistema fuel cell è messo a punto da Toyota. Energy Observer utilizza l’acqua marina per ricavare idrogeno con cui attivare il processo delle celle a combustibile, componente fuel cell che si attivata essenzialmente di notte, al posto dell’energia solare.

In pratica solare e vento vengono usati per produrre energia utile a spostarsi e quella in eccesso viene stoccata per attivare il processo di estrazione dell’acqua e produzione dell’idrogeno (attraverso processi di desalinizzazione, deionizzazione ed elettrolisi).

Un’idea visionaria del francese Victorien Erussard, ex ufficiale della marina e velista: «Anni fa, mentre navigavo e pensavo di trovarmi in un ambiente incontaminato, ho scoperto che respiravo veleno: le navi utilizzano combustibili fossili, i peggiori dal punto di vista dell’inquinamento, solo da 5 anni si utilizzano anche le rinnovabili. Energy Observer è un laboratorio per il futuro».

Il viaggio sperimentale del catamarano proseguirà almeno fino al 2023, prossime tappe, Giappone, California, Asia e Oceania.