dopo il post del sindaco

Cuneo, riconosce il figlio 12enne vandalo su Facebook: la mamma risarcirà i danni

La donna, dopo aver visitato la pagina social del sindaco di Fossano, si è presentata in municipio con il bimbo che aveva sorpreso con una bomboletta spray, la stessa usata per imbrattare il centro della città

© Tgcom24

Legge un post su Facebook del sindaco di Fossano (Cuneo) Dario Tallone, che si lamenta per i danni causati dai vandali in centro, e si presenta in municipio col figlio 12enne promettendo di ripagare quanto danneggiato dal bambino. Aveva, infatti, capito cosa aveva combinato, quando lo aveva sorpreso in possesso di una bomboletta spray, la stessa con la quale aveva imbrattato i muri. Tutto confermato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza. A raccontare il gesto di civiltà e la lezione per il ragazzino il primo cittadino stesso.

"Continuano gli atti di vandalismo contro il patrimonio comunale - aveva scritto il primo cittadino. - Con la videosorveglianza riusciamo il più delle volte a identificare gli autori: la maggior parte sono ragazzi. Non si ha neanche la soddisfazione di vedere i genitori che gli danno quattro schiaffi, anzi, ci sentiamo ancora dire che si annoiano, colpa del sistema, colpa del Covid, ecc".

E invece l'altra mattina una mamma, dopo aver letto quel post, contatta il sindaco e si presenta in municipio con marito e il figlio 12enne. "La donna aveva trovato il figlio sabato pomeriggio con una bomboletta spray azzurra: ha visto il post e ha capito - racconta Tallone. - Al ragazzo ho spiegato che nelle immagini della videosorveglianza pubblica si vedevano bene lui e i tre compagni mentre spaccavano a pietrate un vetro e coloravano con una bomboletta spray le fiorire. I genitori si sono impegnati a ripagare i danni".

I vandali hanno 12 anni e per legge non sono imputabili.