Arriverà nelle sale ad agosto "Do Começo ao fim", struggente storia d'amore firmata dal regista brasiliano Aluizio Abranches. La particolarità è che la storia d'amore è tra due uomini, ma non solo perché i due protagonisti sono anche fratelli. Se ci si aggiunge che le prime effusioni iniziano in età adolescenziale ce n'è abbastanza per creare un caso per una pellicola che mette insieme omosessualità e incesto.
Abranches non è certo nuovo a film che facciano parlare. Una decina di anni fa aveva ottenuto un successo inaspettato con un "Un bicchiere di rabbia", una sorta di ultimo tango in una fazenda, dove veniva messa in scena la relazione al calor bianco tra un uomo e una donna che passano attraverso una torrida notte di passione e poi uno scatenarsi di rabbia cieca con liti furibondi che degenerano nello scontro fisico.
Adesso il regista brasiliano si dedica a esplorare la storia di un amore tanto grande quanto scandaloso. Quello che scoppia tra due fratelli. Molto uniti sin da bambini fino a che il loro legame sfocia apertamente in una passione omoerotica. Sul piatto c'è quindi l'incesto reso più morboso dal fatto che le prime effusioni nascono in età preadolescenziale. Il film uscirà ad agosto e, se è difficile pensare a una sua distribuzione nei circuiti mainstream, è molto probabile che sarà la pietra dello scandalo di qualche Festival.