Sono fra le località più suggestive della Sicilia e si affacciano tutte sul mare, il massimo per chi cerca l’autenticità le tradizioni, e paesaggi stupendi. Il meglio della Sicilia sta forse in questi - talvolta poco conosciuti - borghi marinari, distribuiti fra sei province. Andiamo a scoprirli.
Santa Flavia, Caronia, Sant'Agata di Militello, Brolo, Aci Castello, Avola, Portopalo di Capo Passero, Ribera, Sciacca, Mazara del Vallo, Castellammare del Golfo... Alcuni Borghi Marinari sono mete turistiche tradizionali, altri vanno letteralmente scoperti. Eccone alcuni…
Santa Flavia - Apprezzata per la duplice fisionomia costiera e rurale, Santa Flavia offre un’incantevole visuale panoramica dal promontorio di Solùnto. Dall’alto del sito archeologico lo sguardo corre lungo insenature e calette, grotte e falesie, promontori e castelli marini che rappresentano un racconto visivo dei mutamenti storici e naturali della costa.
Aci Castello - Un luogo tra storia e mito, antico borgo fortificato e rocca inespugnabile protetta dal mare e, sulla terraferma, dalla lava dell’Etna difficilmente praticabile. Oggi il castello continua ad essere meta turistica per la sua storia e il suo panorama senza rivali, così come le stradine di Aci Castello che offrono squarci ammirevoli di lavori in pietra lavica risalenti al Settecento.
Avola - Racchiusa tra il Mar Ionio e i Monti Iblei, la cittadina di Avola, con il suo suggestivo centro storico a pianta esagonale, è conosciuta soprattutto per l’omonimo vitigno e la pregiata mandorla a cui dà il nome. La scoperta delle sue meraviglie non si limita, tuttavia, alle eccellenze enogastronomiche: chiese, monumenti, edifici storici di grande pregio sono solo una parte di ciò che la sua lunga storia ha regalato ad Avola.
Caronia - Anticamente battezzata da Ducezio re dei Siculi come Kalè Akté, ossia “bella costa”, Caronia si estende su oltre 20 chilometri di costa, ma deve gran parte della sua fortuna al territorio variegato e soprattutto ai suoi sterminati boschi, che hanno permesso alla comunità di praticare pastorizia, zootecnia, estrazione del sughero e produzione del carbone.
Brolo - La storia di Brolo si dipana intorno al castello arroccato su un promontorio a picco sul mare. È da qui che si sviluppa il primo nucleo del borgo medievale che si è ingrandito, nel corso dei secoli, con palazzi, chiese ed edifici che oggi costituiscono il cuore di questo borgo circondato dal mare.
Portopalo di Capo Passero - Appena 50 km sotto il parallelo di Tunisi, Portopalo di Capo Passero è sempre stata una zona strategica, sia militare che commerciale. Oggi, la flotta peschereccia portopalese è fra le più importanti della Sicilia. Il mare limpido dai vivi riflessi smeraldini, la bellezza dei paesaggi naturali ed il calore della gente offrono emozioni difficili da raccontare a parole.
Castellamare del Golfo - Questa cittadina, che sorge sull’omonimo golfo, fonda la propria identità sul mare. Nato come emporio marino per i commerci della vicina Segesta, sul suo mare si riflettono le torri di avvistamento e i baluardi difensivi del castello. Ed è sul mare che si svolge la vita e si animano le calde serate estive.
Sciacca - Situata sulla costa occidentale della Sicilia, Sciacca è rinomata soprattutto per il suo carnevale, ma anche per il suo mare limpido e le acque termali sulfuree. La città è costruita su una struttura urbanistica che fu realizzata prima dagli Arabi, poi dai Normanni, i quali ne ampliarono le mura al fine di facilitare la convivenza fra con Arabi, Greci e Franchi.
Mazara del Vallo - Crocevia di popoli e dominazioni, Mazara del Vallo rappresenta un polo multietnico in cui genti e culture diverse hanno saputo trovare la via della pacifica convivenza nel corso dei millenni. La città, che deve gran parte della sua fortuna alla vicinanza geografica con l’Africa, è oggi il secondo porto peschereccio più importante d’Europa, nonché meta privilegiata dagli appassionati degli sport velici (kite e windsurf).
Ribera - Conosciuta anche come la “Città delle Arance”, di recente Ribera ha ricevuto il riconoscimento di Città Slow, entrando così a far parte del network internazionale delle Città del buon vivere. Le sue spiagge e i territori incontaminati attirano ogni anno molti turisti, i quali possono apprezzare anche la ricchezza dell’architettura religiosa.
Sant'Agata di Militello - Centro a prevalente vocazione turistica, Sant’Agata di Militello presenta un’offerta molto varia riuscendo a coniugare le esigenze più diverse. La città ha ereditato un notevole patrimonio artistico e culturale dal passato e la sua tradizione culinaria è ancora molto viva e ben rappresentata da numerosi e ottimi ristoranti.