Amore o raggiro?

Favola finita in denuncia, il principe Bonanno Di Linguaglossa difende Tanya: "Non mi ha manipolato"

In esclusiva a "Pomeriggio Cinque" le rivelazioni del 52enne, che si dice più innamorato che mai

Nel corso della puntata di martedì 25 gennaio, "Pomeriggio Cinque" è tornato a parlare della storia d'amore tra il principe 52enne Giacomo Bonanno Di Linguaglossa e la giovane bielorussa Tanya Yashenko, terminata con una denuncia per circonvenzione di incapace con tanto di perizia psichiatrica allegata e indebito utilizzo di carta di credito.

Ad alimentare i sospetti dell'avvocato del principe, che versa in una condizione di fragilità psichica, i costosissimi regali che dall'ottobre 2019 agli albori di quest'anno ammonterebbero alla cifra record di circa un milione. "Lei non mi ha mai manipolato in nessun genere e io non sono incapace di intendere - precisa il principe in collegamento con Barbara d'Urso, aggiungendo che le denunce non sono rivolte a Tanya, bensì risultano necessarie per giustificare i movimenti di denaro. Quindi prosegue: "Io ero felicissimo di fare di tutto per lei, perché è la donna del mio mondo".

"Se si tratta di amore vero, bilaterale, ben venga perché nessuno vuole contrastare un sentimento del genere - aggiunge l'avvocato - Ma finché c'è questo tipo di indagine in corso, non ritengo opportuno che il principe e Tanya si vedano".