Il Cremlino guarda con "grande preoccupazione" a quelli che definisce "i tentativi di alzare la tensione riguardo all'Ucraina". Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov dopo che lunedì gli Usa hanno annunciato la messa in allerta di 8.500 militari. Intanto, "prima della fine della settimana", il presidente russo Vladimir Putin e quello francese Emmanuel Macron avranno un colloquio. L'incontro fa parte delle iniziative di Parigi per favorire una de-escalation.
Avviate esercitazioni unità corazzate russe in Crimea Intanto la Russia ha avviato esercitazioni con carri armati in Crimea, secondo quanto annunciato dalla flotta del Mar Nero. "Gli equipaggi dei tank T-72B3 facenti parte delle unità corazzate del Distretto militare meridionale hanno cominciato un'esercitazione di tiro nel centro di addestramento di Angarsky", si precisa nella nota, citata dalla Tass.
Ministro Ucraina: a oggi nessuna minaccia di invasione russa Una minaccia di invasione dell'Ucraina da parte della Russia al momento "non esiste". Lo ha detto il ministro della Difesa ucraino, Alexei Reznikov in un'intervista alla televisione Ictv di Kiev. "Ci sono scenari rischiosi, sono possibili in termini di probabilità in futuro - ha aggiunto - ma a oggi una tale minaccia non esiste". "Fino a oggi - ha insistito - le forze armate russe non hanno creato unità d'attacco tali da mostrare che siano pronte a un'offensiva domani".