L'Ue prepara un nuovo modello di gestione della pandemia per i viaggi eliminando l'approccio delle "area geografica di provenienza dei viaggiatori", superando cioè il sistema delle mappe di contagio che resteranno "solo a livello informativo". Lo prevede il testo della raccomandazione concordato dagli ambasciatori Ue in vista del Consiglio affari generali di martedì.
Le restrizioni non saranno più legate all'aerea di arrivo ma alla situazione del viaggiatore: vaccinazione, guarigione o test (sempre 72 ore per i molecolari, 24 e non più 48 per gli antigenici). Viene confermata la validità dei Green pass a 9 mesi.