Un pulmino di turisti da nove posti è caduto nel torrente Evancon in val d'Ayas, vicino all'abitato di Champoluc (Aosta). L'autista, Roberto Arrigoni, 61 anni, di Saint-Vincent, è l'unica vittima; messi in salvo i tre passeggeri. Da accertare se la causa del decesso sia legata a un malore che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo.
I tre passeggeri probabilmente sono del Nord Europa: si tratta di una coppia di 75 e 77 anni e una donna di 67. Sono stati portati al pronto soccorso dell'ospedale Parini di Aosta. I coniugi non sono gravi, mentre l'altra donna ha riportato traumi in fase di valutazione. Sul posto hanno operato carabinieri, vigili del fuoco e una guida del Soccorso alpino valdostano che era in zona.
Due militari dell'Arma si sono tuffati nel torrente per recuperare l'autista e hanno tentato di rianimarlo. Il pulmino ha sfondato una protezione del ponte ed è finito nel torrente. "Io - racconta uno dei soccorritori arrivati in un secondo momento - ho dato una mano con il massaggio cardiaco, a tirare via il conducente dal greto del torrente. L'abbiamo portato sul piano della strada dove abbiamo continuato a massaggiarlo. Si erano radunate molte persone. A un certo punto sono arrivati due turisti, dottori rianimatori: hanno verificato le sue condizioni e hanno fermato tutto. Erano più di dieci minuti che stavamo tentando di rianimarlo e non c'era stato alcun segno che il suo cuore potesse tornare a battere".
Una delle ipotesi è che l'autista sia stato vittima di un malore prima di uscire di strada all'altezza del ponte che attraversa il corso d'acqua.
Il pm di turno della procura di Aosta valuterà se disporre accertamenti medico legali per accertare con esattezza la causa della morte del 61enne.
Il mezzo percorreva la regionale 45 della val d'Ayas verso valle quando poco dopo le 18 il conducente ha perso il controllo. "Era in rue Dondeynaz, appena prima della piazza di Champoluc. Il furgoncino ha attraversato tutta la carreggiata, poi ha divelto le protezioni ed è finito in acqua nel torrente Avencon", spiega il sindaco di Ayas, Alex Brunod.