Sembrano usciti dalla fantasia di bambini lasciati liberi di sbizzarrirsi con pitture e pennelli: sono invece dieci città o luoghi del mondo in cui il colore è padrone di casa, con interi quartieri dipinti a sgargianti colori. Sono una vera gioia per gli occhi, tanto belli da essere iscritti, in alcuni casi, nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO. L’America Latina fa la parte del leone, ma ci sono esempi stupendi anche in Europa e in Italia. Abbiamo scelto i più curiosi e insoliti, tutti bellissimi.
PROCIDA, Golfo di Napoli – Partiamo da casa nostra: l’isola di Procida, con le sue casette color pastello che offrono un pittoresco colpo d’occhio fin dal primo approdo, è stata amatissima dal poeta Pablo Neruda. Qui sono state girate molte scene del film “Il postino”, ultima presenza sul grande schermo del compianto attore Massimo Troisi. Quest’anno è capitale della Cultura e di certo non mancheranno le occasioni per visitarla.
SIGHISOARA, Romania – La città che ha dato i natali a Vlad Tepes, ovvero il conte Dracula, è un vero gioiello di architettura medievale, tanto da essere Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Le sue casette variopinte e le stradine lastricate le donano un’atmosfera fiabesca. La città fu un importante centro mercantile e possedeva imponenti fortificazioni delle quali restano nove torri.
BALAT, Istanbul, Turchia– È un antico quartiere ebraico situato nella parte europea della metropoli turca, nella città vecchia sulla riva occidentale del Corno d'Oro. Le sue case, anche se non tutte in perfetto stato di conservazione, mantengono i loro colori pastello con tutto il loro speciale fascino.
CASE PERANAKAN, Singapore – Sono conosciute anche come “Candy Houses”, case caramella, un appellativo ben meritato se si osservano nel loro insieme colorato. Si tratta di un quartiere che conserva gli ultimi esempi di architettura legata all’omonima popolazione di origine mista cinese-malese, caratterizzato da costruzioni basse, costruite di solito da una bottega al piano terra e qualche stanza di abitazione al piano di sopra. Sono anche gli ultimi esempi di abitazioni tradizionali in una città iper-moderna e in continua trasformazione.
CHEFCHAOUEN, Marocco - Una pittoresca città, situata nel nord-ovest del Marocco non lontano da Tangeri. La città, il cui centro storico è patrimonio Unesco, è celebre per il blu-azzurro delle sue case. Non si conosce la ragione della scelta di questo colore: alcuni dicono sia utile per tenere lontane le zanzare, altri pensano che voglia rappresentare il mare, o che aiuti a tenere fresche le case durante i mesi estivi.
BO-KAAP, Città del Capo – Un vero e proprio quartiere in technicolor con i caratteristici e pittoreschi edifici che ne fanno uno dei luoghi più famosi del mondo. Altrettanto super instagrammate sono le capanne variopinte allineate lungo la splendida spiaggia Muizenberg Beach, che costitutiscono una delle attrazioni più amate di Cape Town.
GUANAJUATO, Messico – Ci troviamo a circa 370 chilometri a nord-ovest di Città del Messico: la città, capitale dell’omonimo stato, conserva importanti testimonianze di coloratissime architetture coloniali spagnole. La parte più pittoresca è composta da un grappolo di case multicolori abbarbicate a una ripida collina.
LA BOCA, Buenos Aires – Un coloratissimo quartiere molto amato dai turisti che visitano la capitale argentina. Una delle strade più celebri è El Caminito, dove i colori accesi delle case e i disegni delle facciate si susseguono uno dopo l’altro, in un crescendo straordinario.
CARTAGENA, Colombia – Affacciata a una baia contornata di isole e lagune, la città ha un antico passato in quanto porto principale del continente durante il periodo coloniale spagnolo. Il centro storico è multicolore, con edifici variopinti e splendidi balconi. Conosciuto con il nome di Ciudad Amurallada, è Patrimonio dell'umanità UNESCO.
WILLEMSTAD, Curaçao - Capitale di Curaçao, isola del mar dei Caraibi meridionali non lontana dalle coste del Venezuela, è stata fino al 2010 capitale delle disciolte Antille Olandesi. Il centro storico ospita la più antica sinagoga delle Americhe ed è entrato nel 1997 a far parte dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.