Dopo una potente eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga, è scattato l'allarme tsunami in un'ampia area del Pacifico che include il regno di Tonga, le Fiji e la Nuova Zelanda. Video postati sui social media da Tonga hanno mostrato onde anomale di 1,2 metri che si infrangono su una chiesa e diverse case. Testimoni hanno detto che una pioggia di cenere sta cadendo sulla capitale, Nukualofa.
L'altezza massima registrata delle onde seguite all'eruzione di venerdì era stata di 30 centimetri. Il sito di notizie Islands Business ha riferito che un convoglio di polizia e truppe militari ha evacuato il re Tupou VI di Tonga dal suo palazzo vicino alla costa.
I residenti sono stati invitati ad abbandonare la costa. I pennacchi di gas, fumo e cenere che si riversano dal vulcano hanno raggiunto i 20 km nel cielo, ha affermato il Servizio geologico di Tonga. L'eruzione, l'ultima di una serie, è durata otto minuti ed è stata così violenta da essere stata udita nelle Fiji, a più di 800 km di distanza da Tonga, hanno detto i funzionari della capitale Suva.
Tsunami negli Usa - Allarme per diverse ore anche su tutta la costa occidentale degli Stati Uniti. Il National Tsunami Warning Center ha infatti lanciato un'allerta, mentre le Hawaii sono già state travolte dalle onde. Paura anche in California, dove le prime onde, di circa 45 centimetri, hanno raggiunto le coste. Il Centro di allerta tsunami del Pacifico ha poi successivamente diramato una nota dove spiegava che l'allarme era ormai superato.
Tsunami in Giappone - Paura anche in Giappone, dove l'Agenzia meteorologica ha emesso un avviso di tsunami per le isole meridionali di Amami e la catena di isole Tokara nella prefettura di Kagoshima e un avviso di tsunami per ampie aree costiere che si affacciano sull'Oceano Pacifico. Il più alto tsunami osservato finora è stato di 120 centimetri nel distretto di Kominato dell'isola di Amami-Oshima alle 23:55. di sabato.