cronaca

8 marzo, appello del Pontefice

"Dignità delle donne sia valorizzata"

In occasione della festa dell'8 marzo, Papa Benedetto XVI ha detto di pregare per tutte le donne "perché siano sempre più rispettate nella loro dignità e valorizzate nelle loro positive potenzialità". "La data odierna - ha detto il Pontefice - ci invita a riflettere sulla condizione della donna e a rinnovare l'impegno, perché sempre e dovunque ogni donna possa vivere e manifestare in pienezza le proprie capacità ottenendo pieno rispetto".

"In tal senso - ha ricordato Ratzinger - si sono espressi il Concilio Vaticano II e il magistero pontificio, in particolare la Lettera apostolica Mulieris dignitatem del servo di Dio Giovanni Paolo II (15 agosto 1988)". Quindi il Papa si è soffermato in particolare sulla figura di Madre Teresa. "Più degli stessi documenti, però, valgono le testimonianze dei santi; e la nostra epoca ha avuto quella di Madre Teresa di Calcutta: umile figlia dell'Albania, diventata, per la grazia di Dio, esempio a tutto il mondo nell'esercizio della carità e nel servizio alla promozione umana", ha detto Benedetto XVI.

"Quante altre donne - ha ricordato ancora il Pontefice - lavorano ogni giorno, nel nascondimento, per il bene dell'umanita' e per il Regno di Dio! Assicuro oggi la mia preghiera per tutte le donne, perché siano sempre più rispettate nella loro dignità e valorizzate nelle loro positive potenzialità".

"In Terra Santa per invocare la pace"
E' ufficiale: il Papa andrà in Terra Santa dall'8 al 15 maggio. E' stato lo stesso Benedetto XVI ad annunciarlo, al termine della preghiera dell'Angelus, davanti a una grande folla radunata in piazza San Pietro. "Dall'8 al 15 maggio compirò un pellegrinaggio in Terra Santa per domandare al Signore, visitando i luoghi santificati dal suo passaggio terreno, il prezioso dono dell'unità e della pace per il Medio Oriente e per l'intera umanità - ha spiegato il Pontefice -. Sin d'ora conto sul sostegno spirituale di tutti voi, perché Iddio mi accompagni e ricolmi delle sue grazie quanti incontrerò sui miei passi".

Ratzinger ha poi chiesto ai fedeli di pregare anche per il suo imminente viaggio in Africa. "Cari fratelli e sorelle nel clima di più intensa preghiera che contraddistingue la Quaresima, affido al vostro ricordo i due viaggi apostolici che, a Dio piacendo, compirò prossimamente - ha detto Ratzinger -. La settimana ventura, dal 17 al 23 marzo, mi recherò in Africa, prima in Camerun e quindi in Angola per manifestare la concreta vicinanza mia e della Chiesa ai cristiani e alle popolazioni di quel continente che mi è particolarmente caro".