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Bruciare calorie: camminare o correre, scopri come mantenerti in forma

Due attività molto semplici e ottime per allenarsi, che vanno scelte in base alle proprie esigenze e alle condizioni fisiche personali

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Lasciate alle spalle le mangiate luculliane delle Feste, è il momento di iniziare a rimettersi in forma: se vogliamo perdere peso rapidamente bruciando i grassi in eccesso, la corsa è di sicuro la scelta migliore, ma anche camminare è decisamente utile, pur richiedendo tempi un po' più lunghi.

Camminare o correre, ecco come scegliere: la decisione si deve basare sulla propria condizione individuale. Camminare è l'ideale per chi vuole a perdere peso e non è abituato ad allenamenti aerobici, ma che col tempo potrebbe arrivare a correre dopo una adeguata preparazione, evitando però gli infortuni tipici dei principianti. La corsa è eccezionale per la remise en forme, ma è anche un esercizio ad alto impatto, più difficile da affrontare se non si è sufficientemente allenati, rispetto ad attività a basso impatto come la camminata. Correre, inoltre, con il passare del tempo può portare a lesioni da uso eccessivo, quali fratture da stress e stiramenti. In questi casi una bella e lunga camminata è persino migliore della corsa: la si può fare per più tempo e ha rischi assai più contenuti. Se si decide di correre tuttavia, esistono precauzioni in grado di scongiurare il più possibile l'eventualità di farsi male: ad esempio, non bisogna aumentare la distanza troppo velocemente, mai dimenticare di fare riscaldamento prima di iniziare l'attività, così come di fare stretching al termine.

Allenamento cardio, tanti benefici: camminare e correre sono comunque attività aerobiche cosiddette "cardio", cioè sottopongono il sistema cardiocircolatorio e respiratorio a una particolare sollecitazione. Praticare l'una o l'altra delle due attività comporta in ogni caso benefici ancorché in misura differente: perdita di peso, aumento della resistenza, miglioramento del sistema immunitario, rafforzamento del sistema circolatorio e del cuore e, ultimo ma non certo meno importante, l'allungamento delle aspettative di vita.

Camminata o corsa, quante calorie si bruciano: i benefici esistono sia per una bella camminata sia per la corsa, anche se quest'ultima permette di bruciare quasi il doppio delle calorie rispetto alla prima a parità di durata dell'allenamento. Se l'obiettivo è perdere peso, considerando che si devono bruciare circa 3.500 calorie per perdere mezzo chilo, correre potrebbe risultare la scelta vincente rispetto al camminare. Se non si è sufficientemente allenati, si può iniziare camminando e aumentando poi progressivamente il ritmo col passare del tempo. Per ottenere risultati più efficaci dalla camminata, si può provare ad aumentare la velocità per due minuti e rallentare in quelli successivi, per poi accelerare di nuovo. Per recuperare un fisico da urlo, l'ideale sarebbe ricavare almeno un'ora al giorno per una benefica camminata, in grado di bruciare grassi e svagare la mente.

Per allontanare ansia e stress: non bisogna trascurare i benefici che gli esercizi cardio sono in grado di regalare anche alla salute mentale. Pare, infatti, che allenarsi per solo mezz'ora al giorno per tre volte alla settimana sia l'ideale per allontanare ansia e depressione dando una spinta positiva all'umore e alla propria autostima. Per beneficiare di questo stato di grazia non serve nemmeno camminare o correre per mezz'ora in modo consecutivo, ma basta farlo anche dieci minuti alla volta, a patto che si faccia nell'arco della stessa giornata. A prescindere da cosa si decida di fare, l'ideale per mantenersi in forma, recuperare la linea perduta e garantirsi una salute (quasi) di ferro è dedicare agli esercizi cardio almeno un'ora e mezza alla settimana.


 
Il ritmo giusto per perdere peso: per riacquistare la forma perduta o per raggiungerne una ancora migliore, una corsa tre volte alla settimana secondo gli esperti va benissimo per bruciare grassi senza rischiare infortuni, alternando la corsa con qualche pedalata, una bella passeggiata o anche un po' di nuoto. Camminare è una pratica decisamente più dolce e quindi si può fare più spesso, fino a sei volte alla settimana, aggiungendo magari intervalli con esercizi o intensificando il ritmo e, ove possibile, includendo un percorso con qualche salita per ottenere il massimo risultato.

Camminare in pendenza: per una rapida remise en forme bisogna accrescere il numero di calorie bruciate e dunque camminare in pendenza, sebbene più faticoso, è sicuramente un valido stratagemma. Se si ha la fortuna di vivere in una zona collinare, sono perfette le passeggiate all'aria aperta immersi nella natura; se siamo invece costretti alla realtà cittadina di metropoli nelle zone pianeggianti, possiamo ricorrere al tapis roulant dove andremo ad aumentare gradualmente l'inclinazione man mano che procede l'allenamento e aumenta la resistenza fisica.

Differenze tra camminata e corsa: sempre pensando alla forma da recuperare, teniamo conto che una camminata a ritmo sostenuto, solitamente compreso tra i 5 e i 6,5 km all'ora, aumenta il battito cardiaco e consente di bruciare più calorie rispetto a quando si cammina tranquillamente al ritmo abituale, ma ovviamente si brucia meno di quando si corre. Praticare jogging, cioè una corsa leggera, può essere un'ottima via di mezzo, mentre quando si raggiunge la velocità di 7 o 8 km all'ora si parla di corsa vera e propria. Il consiglio furbo? Per non annoiarsi, meglio cambiare itinerario e magari accompagnare la propria attività con la musica: perdere peso può e deve essere anche divertente. 

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