DAL 1 AL 5 FEBBRAIO

Sanremo, da Ornella Muti a Foer e Ferilli: ecco le donne di Amadeus

E Drusilla vola sui social: "Vince l'inclusività"

 Ornella Muti per aprire il Festival di Sanremo numero 72, martedi' 1 febbraio, poi nell'ordine delle serate Lorena Cesarini, Drusilla Foer, Maria Chiara Giannetta e Sabrina Ferilli per il gran finale di sabato 5 febbraio. Sono le co-conduttrici scelte da Amadeus che ne ha ufficializzato i nomi ieri sera. Grande l'attesa per la Foer, l'affascinante 'nobildonna' toscana alter ego di Gianluca Gori, prima conduzione 'en travesti' al festival, e che subito dopo l'annuncio è letteralmente volata sui social. 

 Due sono tra le attrici italiane più note. Ornella Muti, 50 anni di carriera, oltre 90 film alle spalle con registi come Dino Risi, Damiano Damiani, Mario Monicelli, Marco Ferreri, Ettore Scola, John Landis, Paolo Virzì, Francesca Archibugi e Woody Allen, sarà all'Ariston per la prima volta.

Per Sabrina Ferilli è invece un ritorno sul palco che l'ha già vista nel ruolo di co-conduttrice nel 1996 con Pippo Baudo e Valeria Mazza e di ospite speciale nell'edizione del 2002. "Certe notizie è meglio riceverle da seduti", ha commentato l'attrice sui social postando uno scatto in cui è seduta sul suo divano. Dopo tanti successi in tv, teatro e cinema, sei Nastri d'argento, un Globo d'oro e sei Ciak d'oro, l'attrice romana, tra i protagonisti della "Grande bellezza" di Paolo Sorrentino, si riaffaccia sugli schermi Rai dopo le esperienze in giuria ad "Amici e a "Tu sì que vales" dove l'ha voluta l'amica Maria De Filippi.

La vera novità però di questo 72esimo Festival sarà Drusilla Foer, artista, cantante, attrice e pittrice, che ama definirsi 'anziana soubrette' e che ha recitato anche nel film di Ferzan Ozpetek 'Magnifica presenza'. Per il popolo del web però è soprattutto un'icona di stile pronta a sostenere cause sociali. 

Dopo l'annuncio della sua presenza sul palco dell'Ariston con Amadeus nella serata il suo nome è subito schizzato in testa ai trend di Twitter: in tanti plaudono alla scelta di Drusilla Foer, parlando di "rivoluzione" e sottolineando il "messaggio di inclusività".
 "Finalmente un ottimo motivo per guardare Sanremo", si legge su Twitter. "Le grandi battaglie si fanno coi piccoli passi...per
me Drusilla Foer a Sanremo è un passo enorme,  un messaggio di inclusività che la trasmissione italiana più popolare manda al Paese. Proud .Sanremo2022", scrive un altro utente. E ancora: "Era ora che la TV in prima serata ci gratificasse di vero charme e talento", "Non abbiamo avuto il Ddl Zan ma almeno abbiamo Drusilla Foer a Sanremo".

  
Una sorpresa è anche Lorena Cesarini, giovanissima attrice che ha debuttato nel 2014 con il film "Arance e martello" di Diego Bianchi, l'anno dopo ha recitato nel film "Il Professor Cenerentolo" di Leonardo Pieraccioni ma è nota soprattutto per il suo ruolo in "Suburra" (2017) in cui è Isabel, la prostituta che fa innamorare il protagonista della serie, Aureliano, interpretato da Alessandro Borghi.
   Maria Chiara Giannetta, che ha conquistato il cuore del pubblico prima nella divisa del capitano Anna Olivieri di "Don Matteo", poi nei panni di Blanca, l'intuitiva e tenace profiler non vedente protagonista della fortunata e innovativa fiction di Rai1, corona con il festival una stagione da incorniciare.
Laureata in Lettere e Filosofia, ha all'attivo anche un'esperienza musicale: ha partecipato al video del singolo Sembro matto di Max Pezzali per la regia di regia di Cosimo Alema".

 Se il festival potrà contare sul superospite Checco Zalone, che porterà  all'Ariston la sua comicità dissacrante, dovrà però rinunciare alla presenza di Jovanotti, che firma il brano "Apri tutti le porte" con cui ' in gara Gianni Morandi: "Io devo fare l'autore di Morandi, sono concentrato su questo e non ho la
testa per altro.