cosa può fare un non vaccinato prima di lunedì

No vax, hotel, ristoranti e trasporti: l'ultimo weekend prima del semi-lockdown

A poche ore dall'introduzione delle nuove misure per contenere l'epidemia di Covid, ecco cosa può fare un non vaccinato

Ristoranti, hotel, trasporti e palestre: da lunedì 10 gennaio le nuove misure del Dl Covid porteranno a una ulteriore stretta per i non vaccinati. E proprio per i No vax, dunque, questo è l'ultimo weekend prima del semi-lockdown che il governo ha deciso per loro. Così, per i "ribelli" ultime ore per godere di un pranzo al ristorante all'aperto o di un soggiorno in hotel o di una corsa in metro solo con il Green pass base. E anche per fare sport e andare in fiera basterà per l'ultima volta un tampone negativo. Ecco le novità punto per punto.

Trasporti - Da lunedì 10 gennaio i non vaccinati potranno spostarsi solo con auto privata o su taxi. Perché per salire su un aereo, un
treno, una nave, un autobus in città o in metro servirà il Super Green pass.

Bar, ristoranti e hotel - Sempre da lunedì 10, per alloggiare in albergo, sedersi al tavolo di un bar o di un ristorante all'esterno o al bancone, sarà necessario esibire il Super Green pass.

Cerimonie - Chi si sposa o chi battezza un figlio potrà invitare alla festa solo persone vaccinate o guarite dal Covid, quindi munite di Super Green pass. E vale per tutti, compresi gli over 12.

Sport - Niente più palestra, né piscina, né sport di squadra e attività in centri e circoli sportivi all'aperto e al chiuso per i No vax. Sport di contatto, come le arti marziali, consentite solo con Pass base ma all'aperto. Anche per usare gli impianti di risalita e sciare non basterà più il tampone negativo.

Dai musei alle biblioteche - Anche i luoghi di cultura saranno interdetti ai non vaccinati, dai musei alle mostre, dagli archivi alle biblioteche. 

Fiere e parchi dei divertimenti - Super Green pass da lunedì per entrare in fiere e sagre, anche all'aperto, congressi e convegni, centri benessere all'aperto e al chiuso e termali (eccetto che per prestazioni sanitarie). Vietato anche l'ingresso in parchi divertimento e a tema, centri culturali, sociali e ricreativi, sala giochi, sala scommesse, bingo e casinò senza il certificato verde rafforzato.