Covid, contagi sul volo Italia-India: un gruppo di positivi fugge dalla quarantena
Caos all'atterraggio: 125 passeggeri su 179 risultano positivi in aeroporto. In tredici fanno perdere le loro tracce
Erano partiti dall'Italia, nazione nel quale lavorano, in 179. All'arrivo in aeroporto nel loro Paese d'origine, l'India, la maggioranza di loro risulta positiva al Covid. Fuori dall'aeroporto di Amritsar si scatena il caos: tra i 125 positivi c'è chi accusa il governo di orchestrare una "cospirazione" e una decina di contagiati decide di darsi alla fuga per evitare la quarantena.
I viaggiatori affermano di essersi tutti sottoposti in Italia, prima della partenza da Milano, a test in laboratori accreditati. Tra i passeggeri c'è chi ai media ha dichiarato: "Nessuno era positivo, i risultati dei nostri esami sono disponibili sul sito del ministero che ha autorizzato il viaggio e chiunque può controllarli. È impossibile che ci siamo tutti infettati nelle dieci ore del volo".
Nonostante le richieste di revisione dei test effettuati, adesso ai positivi toccherà il periodo d'isolamento imposto dalle autorità sanitarie locali.
L'ultimatum della polizia - In nove sarebbero fuggiti dal terminal con la complicità dei familiari e altri quattro sarebbero scappati dall'ospedale Guru Nanak di Amritsar nel quale erano stati trasferiti. Se non si presenteranno spontaneamente alle autorità locali verranno puniti con il ritiro del passaporto.
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