Continuano, fino a domenica 9 gennaio, le attività del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, legate all’iniziativa MuseoNatale: il Museo è sempre aperto dalle ore 9.30 alle ore 18.30 con una grande offerta di attività per adulti e bambini, alcune delle quali incluse nel biglietto di ingresso. Ci sono le visite guidate alle Gallerie Leonardo per famiglie con bambini 5-8 anni, l’apertura dell’i.lab Leonardo con il percorso dell’affresco in parete, l’apertura del nuovo laboratorio Future Inventors dedicato all’apprendimento delle STEM attraverso la sperimentazione di suoni e immagini, la riapertura dell’i.lab Matematica con la nuova visita La matematica nascosta e la ripartenza delle visite guidate all’interno del sottomarino Enrico Toti.
E’ sempre aperta anche la Tinkering Zone, nella quale adulti e bambini a partire da 8 anni possono dedicarsi ad attività come provare a far volare oggetti di materiali e forme diverse, costruire percorsi per biglie usando gravità, elasticità e geometria e anche sperimentare uno speciale percorso dedicato alla robotica.
Sono in programma inoltre le visite guidate gratuite alla sezione Trasporti e (a pagamento) alle Gallerie Leonardo, la più grande esposizione al mondo dedicata a Leonardo da Vinci. Ci sono poi le attività nella Digital Zone e nei laboratori di Chimica, Genetica, Alimentazione, Biotecnologie.
Il Natale al Museo si arricchisce della nuova area espositiva “Mosaico tecnologico” che racconta la storia della modernizzazione del Paese nel secondo Novecento attraverso l’evoluzione delle infrastrutture a rete, lo sviluppo del sistema industriale e l’avvento della società dei consumi.
Sempre accessibili le esposizioni permanenti, come l’Area Spazio con il frammento di Luna, il padiglione Ferroviario con le locomotive di altri tempi, i grandi velieri e gli aerei pionieri del volo nel padiglione Aeronavale.
Incluso nel biglietto del Museo è anche la possibilità di ammirare I Sette Savi, gruppo scultoreo costituito da sette sculture realizzate da Fausto Melotti, da poco ricollocato nel giardino del primo Chiostro del Museo, visitare l’esposizione permanente “Fragility and Beauty”, recentemente rinnovata, per vedere il nostro pianeta con gli occhi dei satelliti e capire quanto questi strumenti possano contribuire a monitorare i cambiamenti e a salvaguardare l’ambiente, e la mostra temporanea “Sociocromie”, curata dall’architetto e designer Giulio Ceppi e dedicata al valore storico e sociale del colore.
Incluso nel costo del biglietto c’è anche la visita al sottomarino Enrico Toti, con la possibilità di salire a bordo. Varato nel 1967, il Toti è stato il primo sottomarino costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il suo compito era pattugliare le acque del Mediterraneo per individuare il passaggio di sottomarini sovietici. Nel 1997 ha compiuto il suo ultimo viaggio e dal 2005 si trova esposto al Museo.
Tutte le informazioni per organizzare e prenotare la visita e le diverse attività sono online sul sito Web del Museo: www.museoscienza.org.