Conferenza sul futuro dell'Europa, digitale, transizione ecologica, salute: ecco i principali temi dell'agenda del Parlamento europeo per il 2022
Scopri su cosa lavoreranno gli eurodeputati in questo nuovo anno
Dalla Conferenza sul futuro dell'Europa al digitale fino alla salute pubblica e alla strada verso la neutralità climatica. Scopri di seguito i principali temi dell'agenda del Parlamento europeo per il 2022.
Conferenza sul futuro dell'Europa - Gli europarlamentari prenderanno attivamente parte alla Conferenza sul futuro dell'Europa che mira a dare a tutti i cittadini europei la possibilità di dire la loro su come l'Ue dovrebbe cambiare. Nella prima metà del 2022, la Conferenza dovrebbe giungere alle sue conclusioni, basate sulle raccomandazioni dei partecipanti.
Trasformazione digitale - Il Parlamento continuerà a lavorare sulla Legge sui servizi digitali e sulla Legge sui mercati digitali che mirano a proteggere i diritti degli utenti online, nonché a porre fine alle pratiche scorrette delle grandi piattaforme digitali. Il voto del Parlamento sulla Legge sui servizi digitali è atteso all'inizio del 2022, mentre i negoziati con gli Stati Ue sulla Legge sui mercati digitali dovrebbero avere inizio nella prima metà dell'anno.
Gli europarlamentari inoltre definiranno la loro posizione sul Regolamento sull'Intelligenza Artificiale (IA) proposto dalla Commissione nell'aprile 2021. Il Parlamento ha chiesto un quadro giuridico comprensivo di tutte le tecnologie IA che rafforzeranno l'economia europea, proteggendo allo stesso tempo i diritti fondamentali.
Salute - Tra le continue preoccupazioni per il Covid, gli europarlamentari sono pronti a rafforzare l'Agenzia europea per i medicinali (EMA) con l'obiettivo di aumentare la trasparenza sugli studi clinici durante un'emergenza sanitaria pubblica e affrontare meglio la carenza di medicinali e dispositivi medici.
All'inizio di quest'anno, il Parlamento adotterà anche la relazione finale della sua commissione speciale sulla lotta contro il cancro, contenente delle raccomandazioni su come sostenere meglio la ricerca e la prevenzione del cancro e rafforzare i sistemi sanitari europei.
Raggiungere la neutralità carbonica - Gli obiettivi di riduzione delle emissioni, l'uso di energie rinnovabili e di combustibili sostenibili contribuiranno tutti a far raggiungere all'Ue la neutralità del carbonio entro il 2050. Fanno parte del pacchetto di documenti legislativi Fit for 55 della Commissione che sarà discusso e votato durante il 2022.
Salari minimi equi - Il Parlamento è pronto ad avviare nei prossimi mesi i colloqui sulle norme per salari minimi equi in tutti i Paesi dell'Ue. A novembre, gli eurodeputati hanno accolto con favore la proposta della Commissione europea e hanno adottato la propria posizione per negoziare con gli Stati membri. Anche la riduzione del divario retributivo di genere è una priorità per il Parlamento. A febbraio, gli europarlamentari stabiliranno la propria posizione su una normativa per la trasparenza salariale.
Piani di ripresa - Gli europarlamentari continueranno a tenere riunioni con la Commissione per esaminare i progressi dei piani di ripresa e assicurarsi che il denaro dato in prestito a livello europeo sia speso in modo appropriato negli Stati membri.
Migrazione - Gli eurodeputati della Commissione per le libertà civili hanno lavorato per migliorare la proposta della Commissione del settembre 2020 su un nuovo patto sulla migrazione e l'asilo che cerca di armonizzare le politiche in materia di migrazione, asilo, integrazione e gestione delle frontiere in tutta l'Ue. Due relazioni sulla condivisione dell'onere della gestione delle domande di asilo all'interno dell'Ue e delle procedure alle frontiere esterne dovrebbero essere presentate in plenaria in primavera.
Elezione del Presidente del Parlamento - Dal momento che il Parlamento sta per giungere alla metà della legislatura, nel gennaio 2022 gli eurodeputati voteranno per eleggere il presidente e i vicepresidenti per i prossimi due anni e mezzo.
Anno europeo dei giovani - Il 2022 è l'Anno europeo dei giovani. Il Parlamento sta contribuendo nel definire il programma delle attività dell'anno e ha chiesto che anche i giovani vengano coinvolti.
SU TGCOM24