Covid, Agenas: l'occupazione dei posti letto nei reparti ordinari sale in 13 Regioni
Nelle terapie intensive i posti letto occupati restano stabili al 15% a livello nazionale ma crescono in 10 Regioni
Secondo i dati dell'Agenas del 5 gennaio, a livello nazionale il tasso di occupazione di posti letto ordinari occupati da pazienti Covid sale al 21% e cresce in 13 Regioni: Calabria (33%) Liguria (32%), Abruzzo (17%), Lombardia (23%), Marche (24%), Molise (13%), Piemonte (25%), Puglia (13%), Sardegna (11%), Sicilia (25%), Toscana (17%), Umbria (28%), Veneto (21%). La Regione con la situazione più critica è la Valle d'Aosta (45%).
Stabili ma oltre la soglia del 15% sono Basilicata (20%), Campania (19%), Emilia Romagna (18%), Friuli (24%), Lazio (20%), PA Trento (19%).
Per quanto riguarda le terapie intensive i posti letto occupati da pazienti Covid restano stabili al 15% a livello nazionale ma crescono in 10 Regioni in 24 ore: Campania (9%), Emilia Romagna (16%), Friuli (17%), Lazio (19%), Puglia (8%), Sicilia (14%), Toscana (16%), Umbria (13%), Valle d'Aosta (15%), Veneto (20%). Il tasso è stabile, ma oltre la soglia del 10%, in Abruzzo (13%), Calabria (15%), Liguria (21%), Lombardia (15%) Marche (21%), PA di Trento (24%), Piemonte (19%), Toscana (15%). In calo nella PA di Bolzano (18%).
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