La notte di Capodanno, sono stati sparati petardi contro il noto gatto Rossini, la mascotte di Rovigo. Come riportano i giornali locali, il micio ha subito trovato riparo in un locale, l'enoteca Otto, e sta bene. L'associazione Centopercentoanimalisti ha messo a disposizione una taglia di mille euro per trovare i responsabili del gesto.
"La notizia, purtroppo, è arrivata anche a noi - ha scritto in una nota il movimento, come riporta rovigoindiretta.it - La mascotte di Rovigo, il Gatto Rossini, nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio, è stato bersaglio di alcuni ragazzini che gli hanno lanciato contro dei petardi. Il Micione per fortuna ha trovato riparo in un locale cittadino e, a parte il trauma, sembra ora stia meglio".
"Noi di Centopercentoanimalisti conosciamo bene Rossini', anni fa 'scortò' il nostro leader in tribunale a Belluno e gli portò anche fortuna, dato che fu assolto con formula piena. Se dei ragazzini compiono certi gesti, sicuramente la colpa va attribuita ai genitori che sono stati latitanti con l'educazione, tuttavia, la faccenda non cambia e i responsabili devono essere individuati", ha aggiunto l'associazione.
"E visto che non facciamo mistero del fatto che dubitiamo delle indagini di chi dovrebbe almeno tentare di farle - diranno 'è solo un Gatto', sottovalutando che quei piccoli criminali potranno un domani prendersela con un senzatetto - mettiamo a disposizione una taglia di mille euro per chi darà indicazioni utili per risalire ai responsabili", ha concluso il movimento.