Cominceranno martedì le operazioni di scavo, campionamento, analisi visive e strumentali nell'area rossa di Ravanusa, dove l'11 dicembre, dopo l'esplosione, hanno perso la vita nove persone. Agli atti dell'inchiesta della Procura di Agrigento anche le immagini di alcune telecamere del sistema di videosorveglianza della zona in cui si vede un'auto transitare poco prima dell'esplosione da una strada adiacente.
Il pool che sta conducendo l'inchiesta, coordinato dal procuratore Luigi Patronaggio e dall'aggiunto Salvatore Vella, composto anche dai pm Sara Varazi e Chiara Bisso, ha fatto notificare, nei giorni scorsi dai carabinieri, ai vertici regionali e nazionali di Italgas, un avviso di "accertamenti tecnici irripetibili".
Dovendo eseguire accertamenti sui luoghi del disastro, in contraddittorio fra le parti, a tutela degli stessi 10 indagati, si è proceduto alla notifica dell'atto che gli consentirà di partecipare alle operazioni con tutte le garanzie del caso e facendosi assistere da un difensore e dai propri consulenti di parte. A confermare che gli indagati, dirigenti e tecnici della società Italgas, sono 10 era già stata la Procura che ha precisato che gli avvisi "sono stati notificati unicamente a garanzia dei possibili indagati".