"Sono stato intubato quattro giorni, non so se sbaglio ma credo che la doppia dose del vaccino mi aiutato in quel momento in cui la situazione era molto grave". A "Pomeriggio Cinque News" l'ex pugile Maurizio Stecca parla dopo esser guarito dal Covid: l'ex viceallenatore della Nazionale di pugilato, era ricoverato dallo scorso 12 dicembre in un reparto medico dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso e mercoledì 29 dicembre è stato trasferito per un periodo di rieducazione respiratoria.
"Ora sono negativo e sono stato trasferito - ha raccontato -, il peggio è passato: pensavo di avere un'influenza, poi ho iniziato a non dormire più la notte per la tosse. Sono venuti a prendermi in ambulanza e mi sono svegliato quattro giorni più tardi". Stecca poi ha voluto sottolineare l'importanza della vaccinazione: "Avevo già due dosi di vaccino e credo che siano state quelle a proteggermi - ha spiegato -, che a mia moglie avevano detto che ero in pericolo in quanto ho una patologia come la sindrome di Budd-Chiari. Avevo già prenotato anche la terza dose, come mi avevano consigliato i miei ematologi".