Il leader dell'opposizione polacca Donald Tusk ha affermato che i report sul presunto spionaggio di oppositori da parte del governo tramite lo spyware Pegasus rappresenta "la più grande crisi per la democrazia" in Polonia dalla fine del comunismo. La scorsa settimana Citizen Lab, un'organizzazione canadese di monitoraggio sulla cyber-sicurezza, aveva affermato che Pegasus sarebbe stato utilizzato per prendere di mira figure di spicco dell'opposizione.