la storia

Lodi, una disabilità cognitiva ne accelera l'invecchiamento: i colleghi gli donano le ferie per permettergli di andare in pensione

I dipendenti della Senna Inox di Graffignana hanno collezionato 246 giorni

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Ha 64 anni ma è come se ne avesse più di 70 perché affetto da una disabilità cognitiva che genera un invecchiamento precoce. Per permettergli di andare prima in pensione, i colleghi gli hanno donato le loro ferie. E' la storia di Alfredo Lupi, da 19 anni dipendente della Senna Inox di Graffignana (Lodi). C'è chi ha regalato 20 giorni, chi 1 e chi 15 per arrivare a 246 in tutto. Così il 64enne ha potuto raggiungere il minimo contributivo per avere la pensione e smettere di lavorare.

"Con queste ferie regalate arriverà a 66 anni e dopo un anno riceverà la pensione di vecchiaia", ha spiegato una collega a Repubblica Milano. Intanto, la famiglia titolare dell'azienda provvederà al pagamento dell'ultimo anno prima del pensionamento. Un ulteriore "regalo" per quello che i colleghi considerano come "la mascotte, il papà, il nonno, il fratello, lo zio di tutti".

Senza la gara di solidarietà dei dipendenti, l'uomo avrebbe perso la pensione di vecchiaia. Anche perché Lupi - come certificato dall'Inps durante l'ultima visita e come raccontato dal fratello e collega Alessandro al Tgr Lombardia - ha perso un terzo della capacità lavorativa.