edito da Electa

"XXX-Y 30 anni di FuoriSalone" in libreria dal 18 gennaio

Oltre 500 pagine e più di 1.000 immagini, con il libro edito da Electa e curato da Interni si celebrano i progetti, i personaggi e gli eventi più memorabili che hanno segnato la nascita e lo sviluppo del FuoriSalone

Dal 18 gennaio esce in libreria "XXX-Y 30 anni di FuoriSalone", il volume edito da Electa e curato da Interni - il magazine di interiors e contemporary design del Gruppo Mondadori diretto da Gilda Bojardi - che celebra i personaggi e gli eventi più memorabili che hanno segnato la nascita e lo sviluppo della manifestazione simbolo della città di Milano. Il racconto parte dalle origini, ovvero dalla "Milano Designer's Week" nata nel 1990 per volontà di Gilda Bojardi e di Interni, che nel tempo si è trasformata con il nome di FuoriSalone (inventato sempre dal direttore della rivista) fino ad arrivare all'esplosione dei distretti temporanei di design e alla sua affermazione come festa urbana.

"Non basta ricorrere all'equazione Design = Milano per comprendere il successo di una manifestazione unica nel suo genere quale è il FuoriSalone - dichiara Bojardi - Come spieghiamo in questo libro, nato a 30 anni di distanza dal primo evento che, su nostra iniziativa, ha coinvolto in modo strutturato i luoghi milanesi del design, il FuoriSalone è un'opera corale che ha tanti protagonisti e a cui hanno concorso diversi fattori storici, geografici, produttivi e culturali. Di fatto, è l'espressione di un sistema che solo in Italia e solo a Milano poteva trovare le sue radici feconde".

"Dal 1990 a oggi la manifestazione è cresciuta sempre più, superando, in termini di vivacità culturale e di sperimentazione, i confini della mostra mercato e diventando una grande festa urbana che tutti i visitatori, a prescindere dall'interesse professionale, percepiscono come un grande happening trasversale, spettacolare e imperdibile. L'indotto economico è tale da farne la settimana più importante dell'anno per la città e, assieme al Salone del Mobile - rispetto al quale si pone in modo complementare - fa di Milano il luogo elettivo per la diffusione di una cultura che pone il design al centro di un dibattito per l'innovazione e il progresso della società", conclude il direttore di Interni.

Il volume - Attraverso 512 pagine, 1.000 immagini e i progetti di oltre 2.500 protagonisti, il libro ripercorre la storia del più importante appuntamento al mondo per il design internazionale. 

La narrazione del volume è organizzata in ordine cronologico e suddivisa per decenni (1990-1999, 2000-2009, 2010-2019), introdotti da un capitolo dedicato agli anni Ottanta, ovvero agli eventi anticipatori del FuoriSalone. I testi di quattro noti critici del design (Beppe Finessi, Deyan Sudjic, Paolo Ferrarini e Li Edelkoort) offrono una lettura generale e personale del fenomeno, della sua evoluzione e del suo significato. I decenni si avvalgono invece dell'introduzione storica e sociologica di Andrea Davide Cuman, docente universitario e studioso, che racconta la manifestazione in rapporto all'evoluzione del gusto e alle trasformazioni della città. 

Le immagini - La carrellata delle immagini - tratte dagli archivi di Interni - è intervallata dai contributi di circa 50 personaggi che con le loro testimonianze, ricordi e aneddoti di costume raccontano il "loro" FuoriSalone: dagli ideatori di grandi eventi che hanno gettato le basi della manifestazione - come Giulio Cappellini, Paolo Pallucco, Patrizia Moroso - ai progettisti che hanno realizzato installazioni indimenticabili - tra cui Ron Arad, Andrea Branzi, Michele De Lucchi, Jacopo Foggini, Barnaba Fornasetti, Massimo Iosa Ghini, Antonio Marras, Fabio Novembre, William Sawaya e Paolo Moroni, Emiliano Salci - per arrivare a galleristi e curatori che con i loro spazi e le loro iniziative hanno segnato l'evoluzione del fenomeno urbano - tra cui Gisella Borioli, Rossana Orlandi, Antonia Jannone e Carla Sozzani.

"XXX-Y 30 anni di FuoriSalone" è stato presentato in anteprima martedì 21 dicembre alla Triennale di Milano. All'evento hanno partecipato Stefano Boeri, Giulio Cappellini, Antonio Citterio, Stefano Giovannoni, Ferruccio Laviani, Piero Lissoni, Rosita Missoni, Paola Navone, Maria Porro e Patricia Urquiola.