"I dati ci indicano che Omicron si diffonde con maggior rapidità, non sappiamo il suo impatto clinico. Sappiamo però che due dosi di vaccino non sono sufficienti a indurre un titolo di anticorpale, tre dosi sì". Così Giorgio Palù, il presidente dell'Agenzia italiana del farmaco, sottolineando che "quindi il booster sarà necessario anche nella fascia di età degli under 18 per renderli resistenti all'infezione e soprattutto alla malattia".